L'Ora di Religione - N° 3

IDEE Incontestabilmente la radice del Natale è la nascita di Gesù; non è una generica festa della pace e dell amore, ma la memoria di un evento storico, la nascita di un personaggio che ha cambiato profondamente la storia. Per questo grande evento si fa una grande festa, poiché la nascita di Gesù è un dono, un faro che guida ognuno verso la pace, l amore, la giustizia. importante che la scuola guidi gli alunni a riflettere su questa esperienza di festa, comprendendone i veri motivi. Ma la popolarità del Natale presenta molti fattori di rischio, perché spesso l aspetto consumistico nasconde dietro il luccichio delle decorazioni e l euforia dell atmosfera natalizia un totale vuoto di valori che vanifica il senso vero di questa festa. importante che i bambini, che amano moltissimo questo momento dell anno e lo attendono con gioia, vengano accompagnati a riflettere sul significato del vero Natale, capiscano che i segni esteriori hanno il compito di accompagnare il senso del Natale, senza sostituirlo; sono indicatori non protagonisti e che, in tale senso vanno utilizzati e vissuti. Partendo dal vissuto esperienziale, l insegnante accompagna i bambini a conoscere e riconoscere tradizioni e usanze, a cogliere i momenti essenziali del racconto evangelico, e a riflettere sul valore umano e religioso della festa per maturare atteggiamenti di accoglienza e di solidarietà. Nei bambini piccoli, il racconto della storia del Natale, della nascita di Gesù, suscita sempre una grande tenerezza, che manifestano con grande partecipazione, entusiasmo ed emozione «contagiosa . Parlando di tenerezza non posso fare a meno di pensare a queste parole: «La tenerezza ci apre al mondo [ ], ci consente di entrare in un dialogo silenzioso con le persone e con le cose, in un dialogo scandito dagli sguardi e dalle parole [ ]. Nella tenerezza si incrinano le barriere, che separano le persone le une dalle altre, e si rigenerano slanci del cuore che rendono palpitanti di vita le nostre relazioni con gli altri, con la loro interiorità (E. Borgna). Il Natale si avvicina, se lo cerchi è già in cucina, sul divano, nel tuo letto, e anche dentro l armadietto Nei è a disposizione la filastrocca completa. GIOCO Per introdurre il racconto evangelico della nascita di Gesù proponiamo ai bambini un attività giocosa. Ognuno pesca da un pacco regalo una parola, scritta su un cartoncino, che riguarda il Natale. Opportunamente guidato, ne spiega ai compagni il senso (per esempio «Auguri : a Natale ci salutiamo con gioia). Estraiamo la parola «Natale ; se nessuno si avvicina al significato scriviamola al centro della lavagna spiegando che significa «nascita , la nascita di un bambino speciale, Gesù, che vogliamo loro raccontare. Per raccontare la nascita di Gesù possiamo utilizzare il Vangelo di Luca in una versione adattata per i bambini di prima, oppure dei libri dedicati a questa narrazione, per esempio Come avvenne il Natale di Gesù di Adalberto Mainardi, ed. Elledici, in cui vengono presentati tutti i personaggi della Natività con delle belle illustrazioni per accompagnare i bambini nel racconto dell insegnante. Con questo testo l insegnante coglierà l opportunità di presentare i soggetti principali (Giuseppe, Maria, Gesù). Un altra possibilità è utilizzare libri pop-up per fare la narrazione. Sono molto graditi dai bambini, ve ne sono di bellissimi e molto ricchi. Nei troverete alcuni titoli e il link per un delicato cartone animato: «La storia del Natale . ATTIVIT L insegnante accompagna i bambini al tema del Natale con una simpatica filastrocca che li incuriosisca e li stimoli a osservare i segni presenti nell ambiente: L Ora di Religione La verifica e la valutazione delle competenze sono disponibili nei . 37 Dicembre 2022 primaria Competenza attesa: l alunno coglie il significato del Natale, comprendendo che per i cristiani è la festa della nascita di Gesù tra gli uomini.

L'Ora di Religione - N° 3
L'Ora di Religione - N° 3
Dicembre 2022