L'Ora di Religione - N° 5

Come mi sento adesso? Quali sentimenti nutro nei confronti del mio «ammazzanervi ? cambiato qualcosa? Ho mai detto direttamente al mio «ammazzanervi che mi fa arrabbiare? Qualcuno ha disegnato un compagno di scuola? Come esprimo di solito la mia collera? L ESPERIENZA CI DICE... Questo gioco permette ai bambini di scaricare in modo innocuo e divertente la collera che hanno accumulato. Il gioco è particolarmente adatto per introdurre la tematica che stiamo trattando. DIFETTI PROPRI E DIFETTI ALTRUI OBIETTIVO: questo gioco aiuta i bambini a rendersi conto di ciò che trovano sgradevole negli altri e di quanto questo sia presente anche nel loro comportamento. Cominciano così a familiarizzarsi con un concetto molto importante: ciò che non amiamo negli altri è spesso proprio quello che non sappiamo accettare in noi stessi. PARTECIPANTI. Età minima: 10 anni. Numero dei giocatori: a piacere. DURATA: occorrono circa 25 minuti. MATERIALE: carta e penna. SVOLGIMENTO DEL GIOCO L insegnante può rivolgersi ai bambini con queste parole: «Oggi vorrei provare con voi un gioco dal titolo Difetti propri e difetti altrui . Prendete carta e penna e scrivete tutto quello che non vi piace nelle persone che conoscete. Scrivete sempre frasi complete, che possano giustificare le vostre critiche. Scrivete ad esempio: Michele è egoista. Infatti non mi dà nemmeno una delle sue caramelle . Maria arriva sempre in ritardo, quando abbiamo un appuntamento . Vanni si dà troppe arie. Mi ha preso in giro perché ho meno giochi di lui . Scrivete tutte le frasi che vi vengono in mente in dieci minuti. Adesso vorrei che riguardaste le vostre frasi e vi domandaste per ciascuna di esse: Ce l ho anch io questo difetto? Quando è stata l ultima volta che mi sono comportato così? . Se la frase è, ad esempio, Michele è egoista , domandatevi se ogni tanto non siete anche voi egoisti e preferite tenere tutto per voi, invece di cederlo agli altri. Se le cose stanno così, tracciate una crocetta davanti alla frase che parla di Michele e scrivete vicino ad essa: Anch io sono così . Poi ricordate l ultima volta in cui vi siete comportati come Michele. Avete capito che cosa intendo dire? Allora cominciate subito. Avete dieci minuti a disposizione. PARLIAMONE INSIEME Ho scoperto qualcosa di nuovo con questo gioco? Quali sono i difetti che vedo negli altri e che ho scoperto anche in me stesso? Mi ero già reso conto di questo fatto? Conosco un proverbio che si adatta a questo gioco? (Ad esempio: più facile vedere una pagliuzza nell occhio di un altro che una trave nel proprio ). L ESPERIENZA CI DICE un gioco semplice ma efficacissimo per sviluppare sentimenti di autocritica e di tolleranza. L Ora di Religione 45 Febbraio 2023 primaria PARLIAMONE INSIEME