L'Ora di Religione - N° 6

Il vantaggio di questo gioco è dato dal fatto che i bambini, con l aiuto dell inventario della paura (vedi ) e favoriti dal clima di fiducia che si stabilisce nel piccolo gruppo, possono prendere coscienza di nei come il loro corpo reagisce ai pericoli, sia reali sia immaginari. In questo modo si esercitano a cogliere con più immediatezza il rapporto tra le emozioni e le loro espressioni corporee, imparano a considerare la paura un emozione naturale con cui confrontarsi in modo costruttivo. Finché i bambini vedranno la paura come qualcosa di anormale e indesiderabile, investiranno gran parte delle loro energie, che possono essere spese per fini più costruttivi, per nasconderla a se stessi e agli altri. CHE COS LA PAURA? Obiettivo: il gioco permette ai bambini di verificare il proprio atteggiamento nei confronti della paura. Infatti essi commettono spesso il medesimo errore degli adulti: temono la paura e, di conseguenza, la reprimono. Con questo esperimento comprendono che ognuno ha il diritto di aver paura e attraverso il confronto con i compagni si esercitano a ricercare varie strategie per sfruttare costruttivamente questa emozione. Partecipanti. Età minima: 8 anni. Numero di giocatori: a piacere. Durata: occorrono circa 45 minuti. Che cosa ci serve: questionario: «Che cos è la paura? (a disposizione anche nei ). Svolgimento del gioco L insegnante può rivolgersi ai bambini con queste parole: «Oggi vorrei provare con voi un gioco che riguarda un sentimento molto noto, la paura. Ora vi consegnerò un questionario che dovrete riempire. Formate piccoli gruppi di quattro bambini ciascuno e commentate le affermazioni del modulo. Avete venti minuti a disposizione. Riflettete su quali di esse vi trovate d accordo e su quali, invece, dissentite. Se trovate una frase con la quale non siete d accordo, modificatela finché non vi pare che vada bene. Vi faccio un esempio: supponiamo che la frase sia: Un uomo non piange mai . Ciascuno di voi potrà dire se ritiene giusta questa affermazione oppure potrà portare esempi che la contraddicono. Alcuni bambini diranno forse: Mio padre qualche volta piange . E un altro potrà aggiungere: Quando è morto il nonno, mio papà ha pianto . Un altro bambino potrebbe dire: Ho visto in un film western un uomo che piangeva perché aveva sparato al suo amico . Allora vorrete forse modificare la frase in questione, e magari uno di voi suggerirà di scrivere: Anche gli uomini possono piangere, ogni tanto . Avete capito che cosa intendo? Se riuscite a mettervi d accordo su come trasformare la frase, uno di voi la scriverà sul foglio rosso che vi consegnerò. Indicate anche il numero della frase che avete modificato. Se, invece, non riuscite a trovare un accordo sulla nuova frase, allora ognuno di voi scriverà quella che preferisce sul proprio questionario, sotto le altre frasi, accanto al numero corrispondente. Ci sono domande? Ora cercate i tre compagni con cui formare il vostro gruppetto . Nel corso della verifica chiedete individualmente, a ciascun bambino, di completare la frase: «Ho paura quando . In questo modo la discussione si farà più concreta e offrirà nuovi spunti per rispondere alla domanda: «Come posso superare la mia paura? . Parliamone insieme Che cosa ho trovato importante in questo gioco? In quali momenti sono stato particolarmente attento? In quali, invece, mi sono annoiato? Ho imparato qualcosa di nuovo sulla paura? Che cosa pensa mio padre della paura? Che cosa ne pensa mia madre? E il mio migliore amico? Ho mai provato paura in questo gruppo? Se provo paura, lo ammetto? Gli altri lo ammettono? Che cosa faccio quando ho paura? Con quali mezzi si può vincere la paura? Come posso superare le mie paure? L esperienza ci dice Questo gioco permette di affrontare la tematica della paura senza eccessive ansie. importante guidare i bambini a confrontarsi con la domanda: «Come posso affrontare la mia paura in modo costruttivo? . Anche in questo caso vale una importante regola: soltanto se riconosco i miei sentimenti, senza reprimerli, posso modificarli. bene quindi che io prenda coscienza fino in fondo della mia paura, chiarisca i motivi dei miei timori, per capire quali sono reali e quali invece sono solo immaginari. Scoprirò, inoltre, che può essere di grande sollievo parlare della mia paura con le persone che temo di più . L Ora di Religione 45 Marzo 2023 primaria L esperienza ci dice

L'Ora di Religione - N° 6
L'Ora di Religione - N° 6
Marzo 2023