L'Ora di Religione - N° 4

FILASTROCCA DEL PERDONO Il gelato non è tuo! / Il pallone è solo mio! Prendi questo, ben ti sta! / Il tuo posto non è là! Se ne stan tutti arrabbiati / per i giochi rovinati. Faccia scura, brutto muso, / il suo amico l ha deluso. Ma la mamma dice: «Su! / Promettete che mai più spegnerete il buon umore /mai vendetta, né dolore . Far la pace è cosa buona: / benedetto chi perdona. Far la pace è cosa bella: benedetto chi non si ribella. Il mondo delle storie Scopriamo ed elaboriamo i simboli e i gesti di pace che i bambini hanno visto nei film, nei disegni o che hanno ascoltato nelle fiabe e nei racconti. Inventiamo situazioni in cui rappresentano scene di conflitto e di successiva pace. una finzione, da cui i bambini potranno trovare spunto per riconciliarsi nella vita vera. Perdonare non vuol dire dimenticare: offrire perdono non vuol dire sminuire o condonare i comportamenti sbagliati, ma saper guardare oltre l azione ed esplorare la persona, significa essere comprensivi, empatici e sapersi immedesimare nell altro per capirne i sentimenti e i meccanismi che lo hanno portato allo scoppio d ira. L ATTIVIT MANUALE I simboli della pace ritrovata Costruiamo un angolo della pace in cui rifugiarsi per trovare rimedio a una situazione di tensione. Diventerà il luogo in cui confrontarsi per imparare a fare la pace. Che cosa ci serve: un cartoncino tipo Bristol grande abbastanza da costruire un cartellone da esporre in classe; ritagli di giornale con foto dei simboli della pace; fogli bianchi; colla; occorrente per colorare. ,/ &,5&/( 7,0( Essere amici è perdonare Come si fa: Dividiamo i bambini in piccoli gruppi e consegniamo alcune foto di simboli della pace (colomba, ramoscello d ulivo, croce rossa, bandiera bianca, abbraccio, stretta di mano, ecc.) ritaglia). te dai giornali (vedi anche nei Spieghiamo il significato dei simboli e invitiamoli a disegnarne altri di loro creazione, oppure a imitazione di quelli forniti da noi. Incolliamo al centro del cartellone il disegno di una grande stella e attorno attacchiaIL NOCCIOLO mo le foto e i disegni prodotti dai Quando si perdobambini, poi esponiamo il cartellone na non lo si fa solo in classe. a parole, ma anche Ogni volta che col cuore. ci sarà un litigio, sarà utile recarsi L Ora di Religione Sollecitiamo i bambini a raccontarci episodi in cui hanno litigato con qualcuno. Ecco una lista di possibili situazioni: Giovanni non vuole più essere mio amico solo perché gli ho dato una spinta senza volerlo. Mariam è arrabbiata con me perché ieri pomeriggio ho giocato con un altra amica. Matteo si è mangiato tutto il mio gelato senza chiedermi niente. Angelica mi ha rubato la palla e la tiene tutta per sé. Brian si è arrabbiato per conto suo e nella foga ha strappato il mio bel disegno. NEL PROSSIMO NUMERO L importanza di essere generosi. 27 Gennaio 2024 INFANZIA nell angolo della pace per perdonarsi e ricominciare sotto una nuova stella. Quando Gesù passò sotto il sicomoro alzò gli occhi e lo vide. «Scendi, Zaccheo , gli disse, «oggi vengo a mangiare a casa tua . Zaccheo scese in fretta al colmo della gioia, ma la gente intorno protestava: «Gesù va a mangiare da quell avaro? . Non capivano perché il Maestro volesse immischiarsi nella vita di un truffatore che guadagnava in modo disonesto, sottraendo con l inganno il denaro alla povera gente. Ma Gesù non si lasciò turbare da quei commenti. Mentre mangiavano, Gesù parlava, e Zaccheo fu talmente colpito dalle sue parole che a un certo punto annunciò: «Voglio cambiare vita: darò la metà delle mie ricchezze ai poveri e se ho rubato a qualcuno, gli restituirò quattro volte tanto . Per Gesù nessuno era troppo egoista, tutti potevano imparare ad amare. Le sue parole avevano il potere di cambiare profondamente le persone. Gesù era venuto a portare il perdono a tutti, soprattutto a quelli che sbagliavano di più.

L'Ora di Religione - N° 4
L'Ora di Religione - N° 4
Gennaio 2024