L'Ora di Religione - N° 4

PRIMARIA Unità di Apprendimento CLASSE QUINTA Parabola raccontata da Gesù. Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare a mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte? . E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette . Il 20 luglio 2000 la Repubblica Italiana riconosce il 27 gennaio, data dell abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe tedesche, come «Giorno della Memoria per non dimenticare la Shoah e le vittime del popolo ebreo, l Olocausto. Ogni anno in questo giorno viene commemorato il grande sterminio commesso durante il regime nazista nei confronti degli ebrei, ma anche di disabili e rom. Si stima che le vittime dello sterminio nazista furono circa 12 milioni, tra cui 6 milioni solo gli ebrei. In questo anno scolastico, affrontando anche lo studio delle caratteristiche delle principali religioni non cristiane presenti nel mondo, scopriremo come il tema della pace, del perdono e della riconciliazione sono dei valori fondamentali. Papa Francesco così parla nella sua Enciclica Fratelli tutti: «...in molte parti del mondo c è bisogno di percorsi di pace che portino a guarire le ferite, sono necessari artigiani della pace disposti a generare guarigione e ricongiungimento con ingegno e audacia (FT 225). E tra le cose necessarie ci sono il «perdono e la «riconciliazione (cf FT, nn. 227-252). Il perdono e la riconciliazione sono quindi due ingredienti essenziali per una buona vita sociale e per l intera umanità. Quando vengono a mancare succedono degli eventi che portano persino a considerare un essere umano non una persona. Questo è testimoniato anche dalla Shoah che affronteremo in questa attività. Infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale in Olanda, ad Amsterdam, viveva Anna Frank, una ragazzina di 13 anni che, per sfuggire alle deportazioni naziste, fu costretta a nascondersi insieme alla sua famiglia e ad altri amici ebrei nell «alloggio segreto senza mai poter uscire o far rumore durante il giorno per paura di essere scoperti. Durante questo lungo periodo e malgrado la situazione difficile in cui vivevano, Anna scrisse un diario, arrivato fino a noi oggi, dove racconta la sua esperienza e tutto quello che accadeva all interno della casa, ma anche i suoi sentimenti, i momenti di tristezza e di gioia. 3DUDEROD GHO VHUYR VSLHWDWR «A proposito, il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti. Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto KTH BNM K@ LNFKHD BNM H FKH D BNM PT@MSN ONRRDCDU@ e saldasse così il debito. Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa . Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito. Appena uscito, quel servo trovò un altro servo BNLD KTH BGD FKH CNUDU@ BDMSN CDM@QH D @ DQQ@SNKN KN RN NB@U@ D CHBDU@ /@F@ PTDK BGD CDUH (K RTN compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti rifonderò il debito . Ma egli non volle esaudirlo, andò e lo fece gettare in B@QBDQD MN @ BGD MNM @UDRRD O@F@SN HK CDAHSN Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato. Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te? . E, sdegnato, il paCQNMD KN CHDCD HM L@MN @FKH @FTYYHMH MBG¤ MNM FKH avesse restituito tutto il dovuto. Così anche il mio /@CQD BDKDRSD E@Q› @ BH@RBTMN CH UNH RD MNM ODQCNMDrete di cuore a vostro fratello . ATTIVIT Per commentare e riflettere sulla parabola osserva l opera d arte di Claude Vignon (a disposizio). ne nei Breve commento dell opera d arte La parabola del servo spietato è raramente raffigurata, anche se il racconto di Matteo (Mt 18,21-34), unico evangelista a parlarne, è molto articolato e descrittivo. Vuole parlare del perdono che è un problema centrale della vita. Chi non perdona porta dei pesi e non si sente libero. Da un punto di vista iconografico la narrazione si sviluppa in tre scene: PER RIFLETTERE Nella vita ci troviamo a fare oppure ad assistere a delle ingiustizie. Siamo subito pronti ad esprimere critiche negative. Gesù in questa Parabola ci invita a ragionare in modo alternativo: l amore deve sempre essere il motore per i nostri pensieri e le nostre azioni. Vediamo che cosa accade nella L Ora di Religione 36 Gennaio 2024

L'Ora di Religione - N° 4
L'Ora di Religione - N° 4
Gennaio 2024