L'Ora di Religione - N° 4

Sollecitiamo laa riflessione: «Voii gridate molto for-te quando avetee o male o quando avete bisogno dii aiuto. Osservatee Bartimeo: gridaa verso Gesù, si attende veramente qualcosa da lui. Che cosa? . Consegniamo a ciascun bambino una p ingrandita dell immagine (a disposizione nei copia ) e invitiamo tutti: Osservate il cieco. Ora chiudete gli occhi. Vi pare di sentirlo gridare? A chi si rivolge? Che cosa pensate stiano dicendo gli altri per farlo tacere? Ora riaprite gli occhi e scrivete sul quaderno ciò che avete immaginato. E Gesù che cosa dice? Ascoltate. (L insegnante rilegge le parole del brano). Scrivete la domanda di Gesù e la richiesta di Bartimeo. Ogni giorno le notizie alla TV o alla radio portano il grido di persone che soffrono attorno a te o lontano da te. Di che cosa hanno bisogno? Fa salire un grido degli uomini verso Dio: scrivilo su un biglietto adesivo e poi incollalo accanto a Bartimeo. Su un altro biglietto adesivo scrivi, con un colore diverso, quello che tu stesso vorresti gridare oggi al Signore. Incollalo a fianco del primo. UNA FILASTROCCA Ai più piccoli possiamo proporre di imparare una semplice filastrocca accompagnata da gesti . appropriati. Il testo è scaricabile dai Appuntiamoci frasi e commenti dei bambini e rilanciamo tutto quanto ha attinenza con l importanza del «poter vedere e delle sue positive conseguenze. Anche la vista fa parte di quella schiera di doni che «è normale avere e, come sempre, quando un dono è quotidiano, finisce per essere così scontato da non farci più caso e da non considerarlo più tale. ATTIVIT Grazie! PER CAPIRE IL VANGELO Leggiamo ai bambini il brano (a disposizione nei ) in cui Bartimeo racconta il gesto di Gesù che gli ha cambiato la vita. Guidiamo gli alunni verso altre considerazioni ). (l attività è a disposizione nei ATTIVIT Gesù mi ha regalato la luce! Leggiamo dal Vangelo di Marco (10,46-52) l episodio della guarigione del cieco Bartimeo. Assicuriamoci che i bambini abbiano ben compreso chi era Bartimeo e che cosa desiderava (richiamiamo quanto emerso attraverso il gioco precedente). Poi proponiamo le attività che seguono. L Ora di Religione I MIRACOLI NELL ARTE I miracoli di guarigione dei ciechi sono tra i più popolari, rappresentati da artisti di tutti i tempi. 45 Gennaio 2024 PRIMARIA ATTIVIT Io grido! viene bendato; l altro lo accompagna, tenendolo per mano, a passeggio a esplorare l ambiente circostante per venti minuti, attraverso varie azioni: toccare un tronco, un cespuglio, l erba, ecc.; mangiare qualcosa senza sapere che cos è (preparare per tempo alcuni piatti con pezzetti di pane, grissini, carote, foglie di insalata, frutta, cioccolata, caramelle); correre e danzare; sentire un profumo; esplorare mani e viso di un compagno; percorrere qualche breve tratto da solo dopo 20 la coppia inverte i ruoli e si ripete il gioco. Naturalmente, se non c è garanzia sul buon senso di chi conduce il bambino bendato, il gioco non si può fare. Il divieto di fare scherzi è assoluto. Non si parla mai. Si fa sentire al bambino bendato lo scalino con il piede, gli si appoggiano le mani sul cespuglio, gli si mette in mano il cibo tutto in silenzio! Al termine del gioco, sediamoci in cerchio e poniamo ai bambini le seguenti domande: Che cosa ho provato quando mi sono reso conto che non vedevo più niente, che ero «nelle mani di un altro ? Qual è il momento in cui ho avuto più paura? Che cosa temevo? Che cosa ho pensato di chi mi conduceva? Come ha reagito il mio corpo? Quali sensazioni ho provato? Che cosa c è di piacevole in questo gioco? E di sgradevole? In che cosa si diversifica questa esperienza dalle solite relazioni che abbiamo quotidianamente con gli altri? Che cosa ho provato nel toccare una persona sconosciuta? Che cosa ho provato nel sentirmi toccare? Che cosa ho capito grazie a questo gioco?

L'Ora di Religione - N° 4
L'Ora di Religione - N° 4
Gennaio 2024