L’ESPERTO RISPONDE - Problemi giuridici e amministrativi di

RUBRICHE L esperto risponde Problemi giuridici e amministrativi quentare, lezioni che non cessano di essere di IRC per il solo fatto di valere anche come Educazione civica. Eventualmente, per rispettare le scelte di ognuno, dovrebbe essere l insegnante incaricato dell attività didattica alternativa a offrire una parallela lezione da far valere come Educazione civica. Per quanto riguarda invece la partecipazione del docente incaricato dell attività didattica alternativa, l interpretazione della scuola appare decisamente restrittiva e ingiustificata. vero che la formula citata (riprodotta con le stesse parole anche nell ultima circolare sugli esami di Stato, nota 9-3-2023, n. 45) parla solo di partecipazione agli scrutini, ma si tratta di istruzioni sugli esami e quindi solo sugli adempimenti valutativi. Fin dall inizio però le attività didattiche alternative si distinguono dallo studio individuale proprio per il fatto di essere oggetto di programmazione da parte del Collegio dei docenti (CM 302/86). Per le scuole secondarie si può fare riferimento alle CCMM 130 e 131/86, che parlano espressamente di programmazione delle attività all interno dei consigli di classe per le secondarie di I grado e solo all interno del Collegio in quelle di II grado. Il docente incaricato dell attività didattica alternativa fa sicuramente parte del Collegio dei docenti e non si vede perché non debba partecipare ai consigli di classe in cui si progettano le attività didattiche tra le quali rientra quella affidatagli. Ovviamente, infine, non può competere all IdR la valutazione degli studenti non avvalentisi, anche perché lo esclude espressamente la stessa Intesa, DPR 175/12, punto 2.8. Sergio Cicatelli Insegnante ATTIVIT ALTERNATIVA ED EDUCAZIONE CIVICA Salve, sono una IdR di ruolo nella provincia di e le scrivo in merito alle ore di Educazione civica impartite anche dall IdR. Nella mia scuola è stato disposto che gli alunni che seguono la materia alternativa, quando io faccio Educazione civica, lascino il loro insegnante e seguano le lezioni insieme alla mia classe. Questo è motivato da una presunta e non richiesta necessità di inclusione e sostenendo che l insegnante della materia alternativa non fa parte del consiglio di classe, non programma e partecipa solo agli scrutini. A quanto leggo il Ministero dell Istruzione si è espresso con la nota Ministeriale n. 695 del 2012, che rifacendosi alla sentenza in questione, specifica che «i docenti di attività alternativa partecipano a pieno titolo ai consigli di classe per gli scrutini periodici e finali nonché all attribuzione del credito scolastico per gli studenti di scuola secondaria di Il grado, limitatamente agli alunni che seguono le attività medesime . Lei conosce norme successive che l abbiano modificata oppure interpreto male? La ringrazio. Le questioni sono due. Per quanto riguarda la partecipazione dei non avvalentisi alle lezioni di Educazione civica tenute dall IdR si deve ritenere che sia un abuso, in quanto non si rispetta la scelta degli studenti e li si costringe a frequentare le lezioni dell unico insegnante che hanno scelto di non freL Ora di Religione PER RIVOLGERE DOMANDE ALL ESPERTO scrivi a: redazionescuola@elledici.org 60 Gennaio 2024