L'Ora di Religione - N° 4

tomaticamente attraverso l uso della LIM e delle recenti applicazioni per gestire l insegnamento e l apprendimento. Utili sì, ma dal docente che sa riconoscere quando le sue modalità di lavoro non suscitano più interesse e partecipazione e coglie al volo l occasione di sperimentare percorsi diversi e di attivare gli alunni in modi differenti. Sapendo valutare se la «novità conduce alla meta o è Insegnanti prudenti solo un miraggio. Coraggio da vivere con i colleghi perché l esperienza didattica è risorsa per il reciLa complessità della vita scolastica potrebproco apprendimento; la collaborazione è fonte be portare l insegnante a vivere la prudenza in dell incentivo a percorrere «nuove strade. senso restrittivo: fare il proprio lavoro nei limiti che proteggono da una relazione educativa coinPREVIDENZA E VIGILANZA. Dove ricercavolgente e dall azione didattica audace. Atteggiare aiuto nelle situazioni complesse che mettono mento comprensibile, ma non prudente. a dura prova le abilità dell insegnante o lo fanno sentire inerme? Nell osservazione educativa, sia DISCERNIMENTO. Il compito di un docente per individuare come intervenire, è identificare il «bene autentico motivare, rassicurare, sia per preper i propri alunni. opportuno IL NOCCIOLO vedere le conseguenze delle proprie scendere nei dettagli di quel «bene L insegnante prudente azioni. Non è possibile prevedere concordemente riconosciuto che è sa discernere occasiotutte le variabili! Ma un insegnante lo sviluppo integrale della persona. MH LNCH SDLOH @K MD CH che si impegna a conoscere i propri Le «competenze di vita : per essere perseguire la crescita inalunni attraverso il loro «fare e li domani adulti capaci di relazionarsi tegrale dei propri alunni, osserva nel modo di relazionarsi ha e comunicare con efficacia; di gestiuna possibilità in più di prevenire sapendo coniugare con re le proprie emozioni; di risolvere problemi e di attivarsi in maniera D B@BH@ BNQ@FFHN OQDUHproblemi, prendere decisioni, avere adeguata. questa in fondo la videnza e vigilanza pensiero critico e creativo. Accanto gilanza che serve nelle classi e non alle altre competenze individuate solo quella che si esprime nel condalla scuola come fondamentali: essere autonotrollo. la capacità di allertare la propria sensibilità mi, avere consapevolezza delle potenzialità e dei e professionalità per non perdere le occasioni limiti, rispettare le regole, collaborare con gli altri, propizie a rendere la classe un ambiente positivo prendersi cura di sé e degli altri, porsi domande di di crescita e di apprendimento. Una virtù che oggi senso, condividere esperienze, impegnarsi. Come va educata attraverso una formazione continua. perseguire questa meta? Attraverso una relazione Riflettere per apprendere dall esperienza, saper geeducativa e una didattica significative. Una relastire un conflitto, saper intervenire quando c è tenzione educativa costituita da fiducia, ascolto emsione emotiva, saper sfruttare per l apprendimento patico, guida discreta e paziente, assertività e auuna domanda complessa, sono solo alcune esemtorevolezza; e manifestata da cauti gesti d affetto. plificazioni dell insegnante che si dota degli «struUna didattica capace di coniugare mete educative menti utili a condurre con efficacia una classe. e obiettivi disciplinari attraverso situazioni di apprendimento in cui mettere alla prova l alunno in modo che faccia esperienza, costruisca la propria conoscenza, acquisisca il senso di autoefficacia Nei sono a disposizione alcuni suggeriper riconoscere il proprio valore e acquisire sicumenti per approfondire l argomento. rezza. significativa ed efficace l azione d aula in cui al singolo e alla classe è assicurato lo spazio pensato e organizzato per «imparare facendo . NEL PROSSIMO NUMERO CORAGGIO. Cogliere e vincere le sfide eduLa giustizia, «via per regolare i rapporti cative nella scuola è usare il coraggio come la nel rispetto reciproco e costruire società motivazione e la spinta a innovare. Nella scuola spesso si subisce il fascino delle nuove tecnologie. pacifiche e inclusive. Quasi che l innovazione nella didattica passi au- L Ora di Religione 9 Gennaio 2024 FORMAZIONE IDR trova scuse per rifiutare le sfide da raccogliere e il sacrificio che comportano; chi spreca il tempo e sminuisce ciò che conta. Nella visione cristiana la prudenza nasce dall abitudine all ascolto della Parola di Dio «lampada per i passi e dalla preghiera con cui invocare il sostegno dello Spirito Santo.

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Gennaio 2024