Disegno tecnico industriale

di contorno continua grossa e riferite alla vista principale con la linea mista fine. Le viste locali identiche possono essere rappresentate una sola volta, con gli opportuni richiami (fig. 79). Per la comprensione del disegno, è opportuno non far abbondante uso delle linee a tratti per gli spigoli non in vista, poichè, come si vede dalla figura 80 è meglio limitarsi a mettere in evidenza fori o scanalature passanti. La rappresentazione di elementi ripetuti può essere semplificata come nella figura 81, specificandone però le dimensioni, il numero e le distanze mediante quotatura o note, e mettendo in evidenza almeno gli assi di simmetria. La figura 82 mostra un disegno semplificato di parti speculari. Tutte le parti che risulterebbero di scorcio in una delle viste, possono, per ragioni di chiarezza, essere ribaltate in modo da venire rappresentate in vera grandezza. In questo caso occorre indicare sul disegno con opportuni archi di circonferenza a linea mista fine la traiettoria subita dai punti caratteristici della parte ribaltata (vedi figura 83). SI NO NO SI Fig. 80. Uso corretto delle linee a tratti. 6 intagli 1 Fig. 81. Rappresentazione semplificata di elementi ripetitivi. 2 A-A Fig. 83. RibaltaA A Nota del cartiglio: Il componente 1, come disegnato Il componente 2, disegno specchiato SI NO mento di parti che risulterebbero di scorcio. Fig. 82. Quando si abbiano particolari di forma speculare uno rispetto all altro, è sufficiente disegnarne uno, con le opportune indicazioni esplicative. Ente Nazionale Italiano di Unificazione UNI EN ISO 5456-1/2 UNI ISO 128-3 UNI ISO 128-71 Disegni tecnici. Metodi di proiezione. Quadro sinottico/Rappresentazioni ortografiche Documentazione Tecnica dei Prodotti (TPD) Principi generali di rappresentazione Parte 3: Viste, sezioni e tagli Principi generali di rappresentazione, rappresentazioni semplificate del disegno meccanico N.B.: La norma ISO 128 dà le regole generali di rappresentazione per i disegni tecnici, distinguendo nelle sue varie parti le convenzioni generali e quelle che riguardano specificamente i settori della meccanica, delle costruzioni e delle costruzioni navali. In tali parti sono trattate le norme relative a linee, viste, sezioni oltre alle convenzioni di base e a quelle particolari per i diversi settori. Tali parti sono oggetto di elaborazione, alcune pubblicate, altre in corso di definizione come norme europee e nazionali. Occorre quindi sempre verificare per mezzo del sito UNI l esistenza e la collocazione delle norme stesse. 150

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Volume 1