Disegno tecnico industriale

z' B' B D 12 0° 24 30 A' 6 52 0' 4' 3' A A 0 9 61 6 55 x' 4 4 3 30 10 3 2 2 1 A' 2' 4' 3' 2' 1' 1' B' 1 B 40 y' Fig. 35. Assonometria cavaliera militare monometrica. Si devono riportare le misure reali su tutti e tre assi assonometrici. Fig. 36. Assonometria cavaliera: tracciamento semplificato di archi. 150° oppure di 135° e le dimensioni ridotte a 2/3 secondo l asse z (figg. 34 e 35). SI Costruzione di cerchi NO Fig. 37. Disposizione di pezzi nell assonometria Nell assonometria cavaliera la rappresentazione di un cerchio inscritto in una delle facce del cubo di riferimento può essere considerata come un ovale inscritto nel parallelogramma prospettiva del quadrato in cui è inscritto il cerchio stesso (fig. 36). Rispetto alla costruzione precedente è possibile usare una costruzione semplificata, tracciando un numero conveniente di corde e riportare le lunghezze in base al rapporto di ridu- cavaliera. 40 28 30° 100 14 36 20 20 80 60 40 45° 100 18 80 30° Fig. 38. La costruzione dell assonometria cavaliera di un componente. 238 zione 0,5 adottato. Con l ausilio del curvilineo, si uniscono i punti in tal modo ottenuti. Costruzione di solidi Il metodo generale di costruzione di una figura tridimensionale consiste nel costruire il parallelepipedo che contiene completamente il solido; l orientamento dell oggetto deve essere tale da mettere in evidenza la vista più funzionale dell oggetto oppure quella che mostri l oggetto nelle condizioni di utilizzazione. opportuno a questo proposito disporre i pezzi in modo tale da avere i cerchi nel piano xz, e risparmiare la costruzione mostrata in precedenza (fig. 37). La figura 38 mostra la costruzione in assonometria cavaliera unificata di un componente: si costruisce dapprima la scatola che contiene il solido, facendo attenzione a dimezzare le dimensioni lungo la direzione y a 45°. Dopodiché è possibile riportarsi gli angoli e tutte le altre dimensioni. La figura 39 illustra le diverse fasi di costruzione di un altro solido: scelta la configurazione che mostri i fori e i cilindri nel piano xz, a partire dal centro A, si riportano dimezzate tutte le dimensioni a 45° per ottenere i centri E e D, B e C, distanti 100 mm. Le circonferenze vengono raccordate in punti di tangenza facendo riferimento alle costruzioni già mostrate nei capitoli precedenti: infine si esegue l inspessimento delle linee di contorno e l eliminazione delle linee inutili.

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Volume 1