Disegno tecnico industriale

Fig. 41. Prospettiva (da J. Vredeman, 1604). surreali derivanti da elaborazioni della stessa teoria matematica posta alla base delle definizioni di proiezione prospettica. Basti a questo proposito un esempio tratto dalle note opere grafiche di M. Escher, in figura 42, in cui si hanno tre punti di fuga posti ai vertici di un triangolo equilatero. Alcune definizioni Bisogna tenere presente che nel disegno tecnico industriale le rappresentazioni in prospettiva hanno importanza minore che in altri campi, come quello edile od urbanistico: sono infatti utilizzate per lo più come fonti di informazioni complementari sulla forma degli oggetti ed in questo compito in genere possono essere sufficienti le assonometrie. In queste infatti, come già visto, il rapporto di riduzione per le proiezioni di segmenti paralleli è costante, stabilito il tipo di assonometria, mentre nella prospettiva il rapporto di riduzione varia al variare della posizione dell oggetto rispetto al piano di rappresentazione e della congiungente il punto oggetto con il punto di fuga: ciò rende praticamente impossibile la quotatura. 240 Fig. 42. Relatività di M. Escher, 1953.

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Volume 1