Operazioni di foratura e di alesatura

La foratura è una lavorazione ad asportazione di truciolo con la quale si praticano dei fori nel materiale (oppure si può modificare la forma e le dimensioni dei fori stessi) mediante un utensile dotato di moto di taglio rotatorio e che compie l avanzamento in direzione dell asse del moto di taglio. Con alesatura si indica la finitura di un foro eseguito con una precedente operazione di foratura. I procedimenti di foratura possono essere classificati in (fig. 84): a) centratura; b) foratura circolare del pieno; c) allargatura, usata per ingrandire o profilare un foro già esistente; d) alesatura cilindrica e conica, che permette di rifinire una superficie interna cilindrica o conica, asportando un leggero sovrametallo, in modo da ottenere elevata precisione dimensionale, geometrica e buona finitura superficiale; e) lamatura che permette di effettuare la spianatura di superfici ortogonali all asse di rotazione del movimento di taglio; f) svasatura, che impiega un utensile profilato per produrre superfici di rivoluzione interne, definite dal profilo dei taglienti; g) maschiatura. 3) b) (2) .) f) (1) g) Fig. 84. I principali procedimenti per la lavorazione dei fori. Le punte elicoidali o punte ad elica sono gli utensili a forare più usati (fig. 86 a); vengono costruite in acciaio speciale, e sono formate da un corpo cilindrico nel quale sono ricavate due scanalature elicoidali inclinate simmetricamente rispetto all asse e con una troncatura all estremità con angolo al vertice che è solita- Fig. 85. Un ottocentesco trapano a colonna (si noti la punta a lancia, non essendovi ancora le punte elicoidali). ) mente di 118°. La funzione della scanalatura è quella di evacuare i trucioli prodotti e di convogliare nella zona di lavoro i liquidi lubrorefrigeranti. Per il fissaggio della punta elicoidale al mandrino della macchina, la punta è dotata di un corpo cilindrico o conico, chiamato codolo. La lavorazione con punte elicoidali determina sempre una finitura mediocre delle superfici, con l impossibilità di realizzare tolleranze ristrette; inoltre si produce solitamente un foro maggiore del diametro nominale della punta, con una variazione che mediamente è attorno all 1%; per questi motivi dopo la foratura si richiede quasi sempre l impiego degli alesatori. L uso delle punte ad inserto e con canali interni (fig. 86 b) ha permesso di aumentare notevolmente la velocità di taglio nelle operazioni di foratura; queste punte, lavorando ad alta velocità asportano grandi quantità di trucioli nell unità di tempo, per cui diventa d estrema importanza l evacuazione dei trucioli; per questo scopo sono dotati di due condotti interni al corpo per portare il liquido refrigerante ai taglienti oltre alle scanalature esterne lungo le quali vengono allontanati i trucioli. 317

Disegno tecnico industriale
Disegno tecnico industriale
Volume 1