Disegno tecnico industriale

A 30 3 4 5 18 15 1 19 2 C 25 17 20 21 6 9 14 26 C 22 23 7 A 8 Fig. 14. Disegno di un gruppo: la controtesta di un tornio. base a questa gerarchia di aggregazione, cioè in (fig. 12): 1) disegni di complessivi, o di insieme, rappresentanti l insieme dei gruppi uniti tra loro da un montaggio fino a definire una macchina completa, in modo da specificarne l ingombro e la funzione (fig. 13); 2) disegni di gruppo, o di sottinsieme, che rappresentano parti di un insieme, in modo da fornire maggiori informazioni (fig. 14); 3) disegni di sottogruppo; rispetto al disegno di gruppo, la funzione di un disegno di sottogruppo è quella di fornire gli elementi che permettano di definire le condizioni di accoppiamen- Fig. 15. Un sottogruppo: volantino e manopola. to di due o più pezzi e quindi il disegno deve essere corredato delle viste e sezioni necessarie alla chiara comprensione della forma e della posizione reciproca dei vari componenti (fig. 15); 4) disegni di componenti o particolari, che rappresentano un pezzo singolo ed isolato (fig. 16). 5) disegno di dettaglio, che mostra parti di un componente, spesso ingrandite, con indicazioni geometriche e costruttive. I disegni d insieme, di gruppo e di sottogruppo hanno lo scopo di mettere in evidenza le modalità di montaggio ed i principi di funzionamento, e quindi di solito Conicità 1:50 0,4 0 ,4 60° 18h5 12 4 34 Fig. 16. Disegno di particolare: contropunta. 354 74 non vengono quotati se non per mettere in evidenza alcune quote d ingombro o funzionali; nella pratica sono tutti sinteticamente definiti complessivi. I disegni dei particolari sono generalmente destinati alla produzione del pezzo rappresentato e quindi in essi si trovano, come in figura 17: a) tutte le viste, sezioni e quote necessarie per individuare le forme e le dimensioni; b) tutte le informazioni riguardanti la precisione, come le tolleranze e la rugosità; c) ogni altra informazione necessaria alla costruzione. Ogni particolare viene lavorato indipendentemente dagli altri pezzi, e quindi dovrebbe sempre essere disegnato su un solo foglio, di formato minimo A4. Come già osservato, in un ciclo di fabbricazione si passa sempre da una fase definita di concezione del prodotto, dalla quale si ottiene un progetto preliminare, ad una fase di progettazione costruttiva, nella quale viene definito completamente il prodotto dopo averne studiato e simulato i comportamenti e quindi ottimizzate le forme. Da queste considerazioni è possibile ottenere una ulteriore classificazione dei disegni in base alla collocazione nel ciclo di vita, cioè (fig. 18): 1) disegni di concepimento, o preliminari, o di avanprogetto, che si articola-

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Volume 1