Disegno tecnico industriale

l operatore prende come riferimento le due superfici d estremità dell albero, considerate già per semplicità sfacciate e quindi perpendicolari all asse del pezzo. La quotatura derivante avrà quindi due riferimenti coincidenti con le sue estremità; le gole di scarico e gli smussi vengono quotati in parallelo, poiché vengono eseguiti dopo le torniture cilindriche. Le figure 105, 106 e 107 illustrano altri esempi relativi a quotature su pezzi torniti, in cui per la rappresentazione è sufficiente l impiego di una sola vista; nel primo esempio si noti la quotatura dei diametri effettuata internamente al pezzo e le due quotature in parallelo con riferimenti alle estremità. Nel caso dell elemento tubolare, la quotatura dei diametri ha le linee di misura interrotte, alleggerendo l aspetto del disegno; per il foro radiale bisogna fornire la distanza dell asse da una delle estremità; in alternativa viene proposta anche la quotatura del pezzo in semisezione. L allargamento del foro del pezzo rappresentato nella figura 108 viene eseguito con un utensile per interni, con un movimento assiale-radiale; in questo caso la quota di 50 mm è perfettamente inutile, in quanto all operatore basta la quota assiale di 20 mm. Il tipo di quotatura può condizionare anche lo svolgimento del ciclo di lavorazione da eseguire. Infatti, come si vede nella figura 109, la quotatura in serie costringe l operatore ad eseguire, a parità di volume asportato, un numero più elevato di operazioni e quindi di riposizionamenti rispetto alla quotatura in parallelo. Fig. 105. Quotatura per la tornitura esterna. Si notino le quote di impostazione della lavorazione, come quelle della gola, in parallelo con le altre. Fig. 106. Quotatura per la lavorazione d interni. L uso della semisezione può essere utile per quotare elementi esterni, mentre nel caso in figura è solo una scelta di rappresentazione. 404

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Volume 1