EDUCAZIONE ALLA PACE - Io non posso essere felice se tu sei

a ri a Educazione alla pace im Pr Fraternità SERMIG Io non posso essere felice se tu sei triste Avviciniamo i bambini a una dimensione di empatia e attenzione ai bisogni dell altro, di cura e amicizia, cercando di aiutarli a vivere prima di tutto tra di loro dinamiche relazionali e affettive che permettano di non lasciare indietro nessuno. Nel secondo incontro del percorso di educazione alla pace del Sermig per la scuola primaria, i bambini che sono stati coinvolti nella costruzione di una città pacifica tutta di sogno vengono invitati a diventarne gli abitanti per farla brillare di pace, riempiendola con i loro desideri e i loro sogni. L obiettivo di questo modulo educativo è avvicinare i bambini a una dimensione di empatia e attenzione ai bisogni dell altro, di cura e amicizia, cercando di aiutarli a vivere prima di tutto tra di loro dinamiche relazionali e affettive che permettano di non escludere, mettere da parte, lasciare indietro nessuno. La prima parte dell incontro è dedicata al proseguimento della costruzione della città, creando interazioni e situazioni che permettano il reciproco riconoscimento tra i bambini e la valorizzazione del contributo che ognuno di loro porta. Qualora l aula in cui si svolge l attività fosse L Ora di Religione 42_43_Educazione pace_2_NOV.indd 42 condivisa in momenti diversi della settimana, fra classi diverse, è possibile decidere di coinvolgere tutti nella costruzione di un unica città. importante, compatibilmente con lo spazio a disposizione per il laboratorio, inserire all interno di ogni lezione un momento di gioco strutturato, che stimoli e faciliti il coinvolgimento emotivo dei bimbi e favorisca processi realmente inclusivi per quelli che sono maggiormente in difficoltà a livello attentivo e comportamentale. La dimensione ludica può diventare in questo modo un importante veicolo per il passaggio e l interiorizzazione di contenuti: il gioco è l habitat naturale di ogni bambino, il linguaggio con cui è più facile e immediato raggiungere la sua dimensione interiore. Il circle time conclusivo cerca poi di raccogliere il vissuto emotivo di ogni partecipante, stimolando la verbalizzazione e l ascolto reciproco per rafforzare il senso di comunità e di appartenenza. anche il momento in cui il conduttore può sintetizzare e dare senso all ora che i bambini hanno passato insieme, consegnando loro la «legge del Cielo di questo incontro «Io non posso essere felice se tu sei triste : la prima missione degli abitanti di Felicizia è restituire il sorriso a chi l ha perduto, aiutando tutti a diventare consapevoli che le nostre azioni e i nostri comportamenti determinano lo stato d animo di chi ci sta vicino. Anche solo un semplice gesto o una singola parola nei confronti di un altro bambino hanno il potere di fare stare bene o male chi è al nostro fianco, 42 Novembre 2022 14/09/2022 08:49:22