DENTRO I VALORI - G come generosità di Francesca Fabris

a zi n fa In Francesca Fabris Autrice e docente Dentro i valori G come generosità PREMESSA Il Natale, più di ogni altra festa cristiana, si è trasformato in un gran mercato. La nostra società si è trasformata in un grande mercato: compriamo e vendiamo; paghiamo e incassiamo; spendiamo soldi pur di sfruttare lo sconto al supermercato; diamo per ricevere in cambio qualcosa; barattiamo il nostro tempo; vendiamo le nostre attitudini; chiediamo giustizia dando un prezzo a tutto ciò che un prezzo non ha. Anche i regali spesso diventano un obbligo: a Natale dobbiamo farli perché ce li chiedono. Abbiamo perso il senso della generosità, quella che fa rima con gratuità. La persona generosa va controcorrente, fa tutto gratis e crede che darsi sia meglio che dare. Il primo che ci ha insegnato quanto sia importante tutto questo è Gesù, che si è dato fino all ultimo respiro. UN RACCONTO PER RIFLETTERE Rabindranath Tagore è stato un poeta, drammaturgo, scrittore e filosofo bengalese, vissuto tra l Ottocento e il Novecento (1861-1941). Ha vinto il premio Nobel per la letteratura nel 1913. Il nonno di Tagore è tra i fondatori della «Congregazione di Dio , un movimento ispirato alle idee cristiane e islamiche, e il padre di Tagore diventa uno dei capi di tale movimento. Tagore è fortemente influenzato da questa corrente di pensiero, parte dalla contemplazione della natura, per arrivare a Dio, un Dio che si trova nell immensità dei cieli, nella varietà del Creato, nella profondità della coscienza. un poeta molto attento ai poveri e agli umili, nei quali vede la presenza di Dio: «Dove sta il più disprezzabile di tutti / il più povero / Tu regni . Il mendicante Un povero chiedeva l elemosina di porta in porta lungo la strada che portava alla città, quando vide arrivare una carrozza d oro. Pensò: «Ecco, tutti i miei problemi sono finiti! Il padrone di quella carrozza mi darà un sacco di soldi! . E infatti la carrozza si fermò davanti al mendicante. Da dentro, il padrone lo guardò e gli sorrise. Poi scese dalla carrozza, gli si avvicinò e allungò la mano chiedendo: «Che cos hai tu da darmi? . Il mendicante rimase sorpreso: «Un uomo così ricco chiede a me l elemosina? . Rovistò nella bisaccia e gli offrì il chicco di grano meno piccolo che aveva. Alla sera, quando svuotò il sacco, il mendicante trovò un chicco di grano d oro, della stessa grandezza di quello che aveva regalato al padrone della carrozza! Scoppiò a piangere pensando: «Perché non ho avuto il coraggio di donare me stesso? . L ATTIVIT MANUALE Non neghiamo che sia giusto mantenere l abitudine di fare regali in ricorrenze particolari: compleanni, festa della mamma o del papà, Natale, Pasqua, ecc. Ma sottolineiamo l importanza di fare di tanto in tanto un regalino inaspettato, semplicemente per godere della gioia di essere generosi, perché la generosità si capisce meglio quando si infrange l obbligo di fare regali. Prima di eseguire questa attività, chiediamo ai bambini di portare a scuola dei bottoni da riciclare. Sarà una sorpresa constatare che un materiale di scarto può trasformarsi in una piccola gioia. L Ora di Religione 30 Dicembre 2022

L'Ora di Religione - N° 3
L'Ora di Religione - N° 3
Dicembre 2022