ESPERIENZE DIDATTICHE - Beati i miti, perché erediteranno

a ri a Esperienze didattiche im Pr Patrizia Delsoldato Insegnante Beati i miti perché erediteranno la Terra Due attività per riflettere sul tema della mitezza con l esempio di don Pino Puglisi. Propongo di riflettere sulle parole di Papa Francesco pronunciate nell udienza generale del febbraio 2020. Ci aiutano a capire chi sia una persona mite: « colui che eredita il più sublime dei territori. Non è un codardo, un fiacco che si trova una morale di ripiego per restare fuori dai problemi. Tutt altro! una persona che ha ricevuto un eredità e non la vuole disperdere. Il mite non è un accomodante, ma è il discepolo di Cristo che ha imparato a difendere ben altra terra. Lui difende la sua pace, difende il suo rapporto con Dio, difende i suoi doni, i doni di Dio, custodendo la misericordia, la fraternità, la fiducia, la speranza. Perché le persone miti sono persone misericordiose, fraterne, fiduciose, persone con speranza . Il mite si presenta umile e inoffensivo verso il prossimo, non fa uso della forza per convincere, sa perdonare e lavorare per la riconciliazione. Il Papa conclude: «La terra da conquistare con la mitezza è la salvezza di quel fratello di cui parla lo stesso Vangelo di Matteo: Se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello (Mt 18,15). Non c è terra più bella del cuore altrui, non c è territorio più bello da guadagnare della pace ritrovata con un fratello. E quella è la terra da ereditare con la mitezza! . La scuola può diventare il luogo in cui si possono creare «conflitti che a volte sfociano in atteggiamenti ostili, rancorosi e a volte aggressivi. Ma l insegnante non deve temere il conflitto; deve cercare di educare all ascolto, stimolando a rispettare i punti di vista diversi. Un ambiente multiculturale può diventare un luogo di incontro e di dialogo nel quale i bambini possono sperimentare relazioni serene nel gruppo dei pari, imparando a stare bene con gli altri. Importante è insegnare che cosa voglia dire L Ora di Religione essere miti, partendo dalla loro esperienza quotidiana, dal loro vissuto, per poi proporre esempi di vita di persone che con la loro mitezza e il loro spirito di sacrificio hanno saputo essere d ostacolo alla violenza reagendo alla società violenta in cui, molte volte, siamo costretti a vivere. La Terra è dono di Dio, che ci invita ad abitarla senza violenza, in mitezza e in pace. PREPARAZIONE DELLE ATTIVIT L insegnante può presentare l esempio di don Pino Puglisi, «il prete che combatteva la mafia con il sorriso . La sua battaglia consisteva in una rivolta spirituale e non violenta, condotta con le armi dei miti: la fede e la cultura. stato beatificato il 25 maggio 2013 a Palermo. Ha educato i ragazzi secondo il Vangelo, sottraendoli alla malavita. Divenuto sacerdote, sapeva della situazione della città, dilaniata dall azione delle cosche mafiose e della microcriminalità. Si dedicò particolarmente ai diseredati e ai luoghi in cui la delinquenza è più radicata, ottenendo ovunque buoni risultati. Ma la mafia, sentendosi minacciata dalla sua opera, commissionò il suo assassinio. L insegnante può proporre la visione guidata del documentario «Don Puglisi beato e martire (https:// youtu.be/YhMB8ITRGNI) e del cartone animato ispirato alla sua vita (https://youtu.be/4PMZivWDaYg) (vedi anche la «Pagina dei link nei ), oppure il cartone DVD: «La Missione di 3P dedicato a Padre Pino Puglisi, prodotto da Rai Eri, ed. San Paolo. Successivamente, si può passare alla lettura e alla riflessione della poesia di Simona Vinci (https://www.facebook.com/Diario-poetico-diSimona-Vinci-103642132210879/): 50 Sono un mite di cuore e non amo fare rumore. Non so emergere o essere prepotente. Dicembre 2022

L'Ora di Religione - N° 3
L'Ora di Religione - N° 3
Dicembre 2022