L'Ora di Religione - N° 4

IL REGALO PI BELLO, di Cornelis Wilkeshuis e Rita van Bilsen, ed. Arka. Irenus vuole seguire suo padre, Re Baldassarre, per poter regalare al neonato principe della pace alcuni tra i suoi giochi più belli. Il cammino però si rivelerà ricco di imprevisti e nuove conoscenze. Questa storia può essere ridotta per i bambini più piccoli, ma risulta comunque ben comprensibile dai bambini di tutte le età. Irenus parla di un principe della pace: il 1° gennaio ricorre anche la «Giornata mondiale della pace . «In ogni epoca, la pace è insieme dono dall alto e frutto di un impegno condiviso. C è, infatti, una architettura della pace, dove intervengono le diverse istituzioni della società, e c è un artigianato della pace che coinvolge ognuno di noi in prima persona (Papa Francesco, Messaggio per la LV giornata mondiale della pace, 1° gennaio 2022). In un momento di circle time, chiediamo ai bambini come possiamo costruire la pace (può essere il momento giusto in cui ripercorrere insieme le attività fatte in occasione della tematica sulla gentilezza e sull amicizia proposte a inizio anno) e scriviamo le loro risposte su piccoli mattoni di cartoncino con i quali, insieme, costruiremo poi «il ponte della pace . Ma non solo: anche noi vogliamo essere curiosi cercatori di Dio, come i Magi. Vogliamo, come loro, metterci in cammino, saper meravigliarci e tornare con il cuore cambiato. Se avete la possibilità, mostrate ai bambini i doni portati dai Magi a Gesù: oro, incenso e mirra. Se potranno toccare, odorare, osservare sapranno ricordare meglio. Ecco perché proponiamo come attività la costruzione di un cannocchiale, per ricordare che i Magi, come Irenus nella nostra storia, hanno seguito la stella cometa. Che cosa ci servirà dunque? Un rotolo di carta assorbente o carta igienica o dei rocchetti di filati in cartone; colori: pennarelli o meglio ancora i temperelli. Scotch spesso trasparente; la sagoma di una stella per ogni bambino. Invitate i bambini ad abbellire il rotolo o i rocchetti colorandoli (usando possibilmente colori di pace). Quando avranno concluso, chiudete un estremità con un pezzo di scotch a cui avrete applicato la stella. L effetto sarà quello di un cannocchiale da cui guardare la stella cometa. Infanzia 2° ARGOMENTO: SAN GIUSEPPE Come secondo argomento su cui porre il focus in questo periodo suggeriamo la figura di Giuseppe, il padre putativo di Gesù, per sottolineare quanto questo semplice falegname si sia fidato della Parola di Dio e di quella di Maria, sua moglie. Suggeriamo la lettura della «Storia di Giuseppe tratta dal libro Come avvenne il Natale di Gesù nei racconti di chi lo incontrò da piccolo, scritto da Adalberto Mainardi ed edito da Elledici. Ne riportiamo alcune parti. «C era un uomo giusto della casa di David. Il suo nome era Giuseppe. In realtà non era solo un giusto, era anche un buono. Quando era piccolo, suo papà Giacobbe gli spiegava la legge del Signore. (...) Anche il nonno gli raccontava di Abramo, Isacco e Giacobbe (...) e del re David. Dio spiegava il nonno aveva fatto una promessa a David: da te nascerà il Re Messia che darà gioia e pace al mio popolo per sempre. (...) Verrà il Messia - sospirava il nonno -, e anche gli animali feroci, alla sua venuta, diventeranno mansueti . A queste parole, il piccolo Giuseppe si addormentava tranquillo, e sognava il Messia. Diventato grande, Giuseppe faceva il falegname. Era molto ingegnoso e aiutava chi aveva bisogno, perciò era benvoluto da tutti. Si era innamorato di una ragazza, era la più bella delle fanciulle d Israele, si chiamava Maria. (...) Quando poi si fece coraggio e incominciò a parlare con lei, si accorse di comprendere meglio quello che gli insegnava il nonno quando era bambino. Anche Maria aspettava il Messia. Il resto della storia la racconta Giuseppe: Dovevamo sposarci presto, avevo trovato una casa. (...) Una sera andai a trovarla: Giuseppe, io aspetto un bambino . Mi lasciò secco. Infatti non eravamo ancora andati a vivere insieme. (...) Non dissi nulla. Non le chiesi nulla. Avevo imparato ad ascoltare il suo silenzio. Tornai a casa triste. Non sapevo che cosa fare. (...) E mentre stavo camminando, ecco che non camminavo più. Guardai per aria e l aria non si muoveva, (...), tutte le cose in un L Ora di Religione 22 Gennaio 2023