L'Ora di Religione - N° 4

Con i bambini possiamo riflettere sul coraggio di Giuseppe e sulla sua completa fede nel Signore che lo porta a fidarsi completamente delle parole di Maria. Abbiamo pensato diverse attività da fare su questo argomento. Camminare grazie alle parole: dividiamo i nostri bambini in tre gruppi; poi bendiamo una parte del nostro gruppo di bambini; a un altra parte affidiamo strumenti o coperchi e pentole in modo che possano fare rumore (sono le distrazioni); il terzo gruppo dovrà preoccuparsi di guidare attraverso dei suggerimenti il gruppo bendato in modo da indirizzarli attraverso un percorso a ostacoli che avevamo precedentemente preparato. Giuseppe un uomo speciale: prepariamo su un cartellone una grande sagoma (vedi quelle a disposizio) a forma di uomo (sarà il nostro Giuseppe), forniamo ai bambini dei giornali o varie pagine e ne nei chiediamo loro di scegliere delle immagini che secondo loro rappresentano Giuseppe (potrebbero esserci una casa, un padre con un bimbo, attrezzi per lavorare il legno, alberi, una coppia, facce tristi, facce felici, cuori, lacrime, un sogno, un angelo, ecc.) oppure chiediamo loro di disegnare dentro la sagoma oggetti che rappresentano Giuseppe magari attraverso un dialogo guidato. Per aiutare la riflessione di noi insegnanti inseriamo alcune parole pronunciate da Papa Francesco sulla figura di Giuseppe tratte dalle catechesi fatte, dal novembre 2021, in occasione dei 150 anni dalla proclamazione di san Giuseppe come Patrono della Chiesa e riportate nel sito di Vatican News, che potete consultare a questo link: https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-03/san-giuseppe-19-marzo). sintesi-12-catechesi-papa-francesco.html (vedi anche nella «Pagina dei link nei «Giuseppe vive il suo protagonismo senza mai voler impadronirsi della scena. Se ci pensiamo, le nostre vite sono tessute e sostenute da persone comuni solitamente dimenticate che non compaiono nei titoli dei giornali e delle riviste ( ). Quanti padri, madri, nonni e nonne, insegnanti mostrano ai nostri bambini, con gesti piccoli, con gesti quotidiani, come affrontare e attraversare una crisi riadattando abitudini, alzando gli sguardi e stimolando la preghiera. Quante persone pregano, offrono e intercedono per il bene di tutti. Così, tutti possono trovare in San Giuseppe, l uomo che passa inosservato, l uomo della presenza quotidiana, della presenza discreta e nascosta, un intercessore, un sostegno e una guida nei momenti di difficoltà . «Il Vangelo dice che Giuseppe era giusto proprio perché sottomesso alla legge come ogni uomo pio israelita. Ma dentro di lui l amore per Maria e la fiducia che ha in lei gli suggeriscono un modo che salvi l osservanza della legge e l onore della sposa: decide di darle l atto di ripudio in segreto, senza clamore, senza sottoporla all umiliazione pubblica. Sceglie la via della riservatezza, senza processo e rivalsa. Ma quanta santità in Giuseppe! Noi, che appena abbiamo una notizia un po folcloristica o un po brutta su qualcuno, andiamo al chiacchiericcio subito! Giuseppe L Ora di Religione 23 Gennaio 2023 Infanzia momento furono distratte dal loro corso. Erano rimasti dei bambini a giocare sul ciglio della strada. (...) Mentre li guardavo incuriosito, uno di loro venne verso di me. Era vestito tutto di bianco, (...), mi disse: Giuseppe, figlio di David, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché il bambino che lei sta aspettando viene dallo Spirito Santo. Maria darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù, che significa Dio salva: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati . Detto questo scomparve. Allora mi svegliai, (...), avevo sognato l Angelo del Signore. Ritornai pieno di gioia da Maria, e la presi come mia sposa. Le dissi il nome del bambino, ma lei lo sapeva già (come lo conosceva?). Si sarebbe chiamato Gesù .