L'Ora di Religione - N° 4

CIRCLE TIME: benvenuto ai bimbi, ascolto delle loro buone notizie, introduzione dell attività, consegna delle carte d identità utilizzate nella lezione precedente. GIOCO: dodgeball Che cosa ci serve: le carte d identità utilizzate nell incontro precedente per il pranzo dei popoli, soldi finti, palloni di diverso tipo o materiale con cui può essere possibile costruirli (ad esempio: palloni di spugna oppure molto leggeri, palloni sgonfi o bucati, palline piccole, scotch, carta di recupero), uno spazio libero in cui giocare. Svolgimento e realizzazione I bambini vengono divisi in tre gruppi in base alla fascia di reddito evidenziata nella carta d identità; a ogni gruppo viene consegnata una quantità di denaro corrispondente al reddito; ai bambini viene spiegato che parteciperanno al gioco che hanno già fatto nel secondo incontro, «dodgeball , ma con una modalità particolare; in una parte dell aula viene allestito un piccolo mercatino, in cui ciascun gruppo può acquistare i palloni per giocare o i materiali necessari per auto-costruirli; in base al tempo che è possibile dedicare all incontro, ai materiali disponibili e alla tipologia di bambini presenti nel gruppo, si può scegliere di permettere loro di comprare direttamente i palloni con cui giocare oppure i materiali per auto-costruirli, dedicando una parte della lezione a un attività più laboratoriale e manuale, per la composizione dei palloni con la carta e altro materiale di recupero che è possibile avere a disposizione; in entrambi i casi, i bambini che appartengono alla fascia di popolazione con un reddito maggiore, potranno comprare i palloni più belli o avere a disposizione il materiale qualitativamente e quantitativamente migliore per la costruzione dei palloni: è possibile, ad esempio, permettere solo ai bambini di questo gruppo di acquistare lo scotch; gli altri due gruppi di bambini avranno proporzionalmente una quantità materiale di denaro minore a disposizione; L Ora di Religione successivamente i bambini vengono coinvolti in un piccolo torneo di dodgeball, in cui ogni squadra deve affrontare le altre due; le regole del gioco sono le stesse di quelle già presentate nel secondo modulo, con l unica eccezione che ogni squadra, per colpire gli avversari, può usare solo i palloni che sono di sua proprietà: in ogni squadra c è un bambino che non può essere mai colpito ed eliminato, non può mai colpire ed eliminare i suoi avversari e può stare nel campo della squadra avversaria per raccogliere i palloni lanciati dai suoi compagni di squadra e rilanciarglieli perché il gioco possa continuare senza interruzioni; il gioco termina quando tutti i bambini di una squadra sono eliminati o quando termina il tempo stabilito per la partita da chi conduce l attività; teoricamente la squadra che ha la quantità maggiore di denaro dovrebbe essere notevolmente avvantaggiata nello svolgimento del gioco. CIRCLE TIME: cerchio conclusivo; restituzione rispetto alle attività; presentazione e ascolto della canzone «(R)esiste con la proiezione del testo su un supporto video o la consegna ai bimbi del testo della canzone in modo da facilitarne l ascolto. Spiegazione della «legge del Cielo di questo modulo: «Tratta chi ti è vicino come vorresti essere trattato tu . Come nel modulo precedente, è possibile realizzare un cartellone o un pannello da attaccare nello spazio dove si svolge il laboratorio oppure consegnare ai bambini un segnalibro o un biglietto con la «legge del Cielo del giorno. In una dinamica che cerca sempre, quando possibile, il coinvolgimento e l interazione con la vita extrascolastica e la dimensione familiare dei bambini, collegandosi alla canzone e agli esempi concreti d amore che vengono citati in questa, si propone di chiedere ai bambini di pensare durante la settimana a persone, situazioni, storie che conoscono e possono rappresentare l amore che esiste e resiste, in modo da poter condividerle con i compagni nell incontro successivo. 43 Gennaio 2023 primaria La «legge del Cielo presentata alla fine dell incontro, «Tratta chi ti è vicino come vorresti essere trattato tu , riporta ogni bambino a considerare l importanza delle sue scelte nelle piccole cose della vita di tutti i giorni, la delicatezza nelle relazioni e l attenzione verso chi è più fragile e cresce, non per scelta, in situazioni di svantaggio economico e sociale. Per un educazione alla pace che non perda il punto di vista della complessità del mondo, cerchiamo sempre di fare riferimento prima di tutto al metro quadrato in cui ognuno di noi agisce e interagisce.