L'Ora di Religione - N° 4

Cerchiamo di stabilire all interno dell aula un clima accogliente, prestando attenzione ad evitare relazioni competitive. Invitiamo i bambini a riflettere sulla classe come una comunità dove tutti possono collaborare e sostenere i compagni in difficoltà. Introduciamo il tema del Santo Patrono con una ricerca sul significato del termine alla LIM, sul sito https://www.treccani.it/enciclopedia/santopatrono_%28Enciclopedia-Italiana%29/ (vedi anche la «Pagina dei link nei ). Sollecitiamo gli alunni a immaginare di far conoscere a un coetaneo la devozione del Santo Patrono della città in cui vivono. Approfittando di una bella giornata, muniti di macchina fotografica e di taccuino, rechiamoci con la classe in visita alla chiesa dove è possibile reperire informazioni e ammirare quadri e statue del Santo. ATTIVIT PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Presentiamo un gioco cooperativo che insegna ai bambini a prendere parte ad attività in cui è importante partecipare e condividere le proprie azioni per raggiungere obiettivi comuni (vedi l Allegato 2 nei ). Facciamo riflettere gli alunni sull importanza della buona riuscita di un attività come gioia condivisa per la riuscita del gruppo. ATTIVIT PER LA SCUOLA PRIMARIA Leggiamo la poesia «La mia città , che Ilaria Mori ha dedicato alla cittadina di Pontremoli in occasione della festa di San Geminiano, patrono ). L obiettidella città (vedi l Allegato 3 nei vo è aiutarli a scoprire il piacere di eseguire un compito, di scoprire l utilità e la necessità della collaborazione, liberandosi dall ansia da prestazione, consapevoli dell importanza del contributo di tutti anche dei più deboli. Dividiamo i bambini in piccoli gruppi e ispirandoci al testo invitiamoli a personalizzare la poesia adattandola alla devozione del patrono della propria città. COMPITO DI REALT Organizziamo la festa del Santo Patrono In occasione della festa del Santo Patrono preparate gli addobbi per la parrocchia e organizzate un gioco di intrattenimento per i più piccoli. A voi il compito di curare nei dettagli questa iniziativa. Per prima cosa suddividetevi i compiti, poi passate alla fase operativa. Al termine predisponiamo un questionario di gradimento per gli alunni: Ti è piaciuto quello che hai fatto in questa attività? I compagni ti hanno aiutato se lo hai chiesto? Quali emozioni hai provato? Quanto è stato difficile svolgere questa attività? Qual è stato il tuo contributo in questa attività? IL DIARIO DELL INSEGNANTE Gli alunni hanno partecipato attivamente alle attività didattiche proposte? Quali competenze è necessario rafforzare? Il laboratorio è stato strutturato adeguatamente? Sono riuscita/o a personalizzare le proposte didattiche? I bambini sono riusciti a esprimere le proprie emozioni? RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Annali della Pubblica Istruzione, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione, Le Monnier, Firenze 2012. Di Pietro Mario, L ABC delle emozioni, Erickson, Trento 2013. Direttiva MIUR, Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica (27.12.2012). Dacey John S., Lisa B. Fiore, Il bambino ansioso, Erickson, Trento 2008. Militerni R., Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi, Perugia 2008. Montessori M., Come educare il potenziale umano, Garzanti, Milano 1970. Popper K.R., «Conoscenza oggettiva , da La teoria del pensiero oggettivo, Armando, Roma 1975. RACCORDO CON LE ATRE DISCIPLINE Educazione civica: capire l importanza del patrimonio culturale. Tecnologia: conoscere le funzioni degli strumenti multimediali e utilizzarli in rapporto ai bisogni. Geografia: conoscere e descrivere ambienti. Storia: ricavare informazioni da fonti di diverso tipo. Italiano: produrre testi di vario tipo. Arte: riconoscere alcuni aspetti delle opere d arte. Musica: eseguire brani vocali. L Ora di Religione 53 IL NOCCIOLO Riflettiamo sulla festa del Santo Patrono, quale «amore e «rispetto della propria città anche dal punto di vista religioso per aiutare i nostri alunni a non abbattersi alla prima difficoltà, a non aver paura, ad avere fiducia e coraggio in se stessi e negli altri. Gennaio 2023 primaria SVOLGIMENTO