BIBBIA, CHE MAGNIFICA AVVENTURA! - Il buon Samaritano di

ia nz Bibbia, che magnifica avventura! a f In Giuliana Clarici Insegnante Il buon Samaritano L amore rivelato da Gesù con le Parabole Ai nostri piccoli alunni, a questo punto dell anno scolastico, avremo già raccontato che Gesù è cresciuto e vissuto a Nazaret insieme ai suoi genitori quasi fino all età di trent anni e che, dopo avere scelto alcuni amici, ha viaggiato per tutto il suo Paese, la Palestina, perché aveva un importante compito da svolgere: far conoscere a tutti il grande amore di Dio! Quindi possiamo far conoscere loro alcune parabole, cercando di renderle quanto più possibile comprensibili. Il termine «parabola sarà nuovo per molti bambini. Spieghiamo allora il suo significa- to raccontando di quanto Gesù amasse stare in mezzo alla gente: che fosse un pranzo, una cena o una festa, non perdeva occasione per conoscere persone nuove e per raccontare a tutti di suo Padre, perché voleva che tutti imparassero a conoscerlo per davvero. Spesso incontrava persone semplici come contadini, pescatori, donne e bambini: Gesù aveva trovato il modo di parlare delle cose grandi di Dio e del suo immenso amore inventando e raccontando delle storie fatte di personaggi e situazioni concrete, che tutti potessero capire: le parabole, appunto. La Parabola del buon Samaritano Una tra le Parabole di più immediata comprensione per i bambini è quella del buon Samaritano (Lc 10,29-35). Possiamo dunque raccontarla sapendo che ci aiuterà a riflettere su grandi valori quali il rispetto, l amore concreto per il prossimo, l aiuto ai più deboli. Per il racconto possiamo avvalerci dell aiuto delle immagini di un video (https://www.youtube.com/ ). watch?v=EIwqNi47U8g vedi anche la «Pagina dei link nei Per verificare la comprensione della Parabola e per fissarne il contenuto domandiamo: «Che cosa successe all uomo che andava a Gerico? Da chi fu aggredito? Chi passò dopo l aggressione? Chi fu l unico ad aiutarlo? Chi ha adottato un buon comportamento? Chi non si è comportato bene? Perché? . Poi dialoghiamo e riflettiamo con i bambini su questa parabola aiutandoli a fare confronti con la loro vita. In questo modo contribuiremo a gettare le basi del loro sviluppo morale che, in età prescolare, li vede già impegnati a distinguere il giusto dall ingiusto, il comportamento buono da quello non buono. Coinvolgiamoli sollecitandoli a ricordare e raccontare liberamente le loro personali esperienze: domandiamo se hanno mai incontrato qualcuno (amici, fratelli, sorelle, genitori) che ha avuto bisogno di loro e chiediamo che cosa hanno fatto, se hanno aiutato oppure no. Domandiamo ancora se ci sono state occasioni in cui loro stessi hanno avuto bisogno dell aiuto di qualcuno, se lo hanno ricevuto e da chi. Durante il loro racconto troviamo il modo per far osservare ai bambini che tutti, anche quelli che hanno pochi anni come loro, possono intervenire con piccoli gesti di amore, come insegna Gesù, verso chi è loro vicino e in difficoltà: basta un sorriso, un abbraccio, una carezza, un bacio, un saluto, una parola gentile. L Ora di Religione 26 Febbraio 2023

L'Ora di Religione - N° 5
L'Ora di Religione - N° 5
Febbraio 2023