L'Ora di Religione - N° 6

Malessere familiare Ciò che viene vissuto nell ambito familiare è di fondamentale importanza per la crescita e l equilibrio dei bambini. Per questo motivo, quando un alunno manifesta forme di disagio a scuola è necessario prima di tutto verificare, quando è possibile, se sta cambiando qualcosa oppure si stanno verificando situazioni traumatiche a casa. Spesso, infatti, gli adulti coltivano il falso mito che i bambini possano «vivere bene nonostante ci siano situazioni di litigi, di scontro o di separazione tra i genitori, mentre l esperienza scolastica e clinica dimostrano che queste circostanze sono nella gran parte dei casi motivo di malessere e fondamento di disagi psico-emotivi infantili e adolescenziali. Per questa ragione, comprendere quello che accade a casa è spesso un modo per decodificare i comportamenti dei bambini a scuola, il loro vissuto emotivo e le loro eventuali difficoltà. Individuazione dei disagi e azioni educative Nei confronti delle varie forme di disagio che abbiamo sin qui descritto è necessario, prima di ogni altra cosa, che queste vengano colte e individuate. La parola d ordine di ogni insegnante dovrebbe essere «accorgersi , ovvero avere una conoscenza e un contatto emotivo con i bambini tali da cogliere le loro variazioni di umore e di comportamento, e intercettare così eventuali forme di disagio. Quindi, è necessario accogliere il bambino nella sua situazione di difficoltà. Più ci sente realmente e autenticamente vicini e meglio potremo essere noi degli interlocutori privilegiati per poter aiutarlo. In terzo luogo occorre agire in sinergia, come corpo docente e con la famiglia, per cercare di comprendere quali sono i fattori scatenanti o favorenti la situazione di disagio che si sta manifestando. Sottolineo nuovamente che questo è possibile se non ci si focalizza sul voler «diagnosticare il malessere, ma piuttosto cercare di comprenderlo. A questo punto, se è necessario, sarà cura degli insegnanti suggerire alla famiglia un consulto con eventuali specialisti che possano aiutare a comprendere in modo professionale quanto sta accadendo e soprattutto dare suggerimenti precisi su come aiutare il bambino nella difficoltà che sta vivendo. Malessere interiore Tutto quanto abbiamo descritto sinora è la base su cui si possono appoggiare e fondare le situazioni di malessere interiore nei nostri fanciulli. Queste possono manifestarsi attraverso: problemi fisici: i bambini più sono piccoli e più manifestano a livello somatico i loro malesseri. Quando un bambino mangia poco, cambia i suoi ritmi di sonno/veglia, manifesta dolori addominali o mal di testa mai avuti prima. Questi possono essere segnali con i quali il bambino può dirci che sta vivendo un qualche tipo di situazione di disagio; variazioni emotive improvvise: a scuola può non di rado capitare che i bambini abbiamo delle reazioni emotive improvvise e molto intense. In molte situazioni queste «crisi emotive sono sinonimo di un disagio più ampio, che il bambino ha bisogno di esprimere e sfogare, e a scuola può essere che si senta più libero di farlo che in altri ambienti. Tali manifestazioni devono essere accolte, comprese, gestite e inquadrate in quello che il L Ora di Religione IL NOCCIOLO compito di ogni insegnante accorgersi, accogliere e gestire le manifestazioni di disagio dei bambini. 7 Marzo 2023 IdR bambino globalmente sta vivendo, evitando invece la tentazione di fare facili «diagnosi psicologiche , che non attengono al ruolo dell insegnante; produzioni di disegni o di testi con contenuti particolari: non è raro il fatto che i bambini esprimano il loro disagio interiore attraverso disegni o testi scritti, a seconda dell età. Queste produzioni sono molto importanti e sono da tenere in grande considerazione perché possono aiutare ad aprire una porta sul mondo interiore del bambino e comprendere che cosa sta vivendo. to e provoca diverse forme di disagio nelle nuove generazioni, che hanno vissuto i loro primi anni di scuola in un clima surreale. Tenere in considerazione questi elementi è essenziale per comprendere le varie forme di disagio che possiamo veder emergere in questi periodi nei nostri alunni e anche nelle altre persone intorno a noi.