Disegno tecnico industriale

B C-C SI SI B NO NO Fig. 71 71. N Nella ll fi figura di sinistra i i t l indicazione l i di i ideale essere fatta ddella ll rottura tt id l deve d f tt con linea li Fi fine irregolare. A destra, la linea che delimita le zone sezionate da quelle non sezionate, in un solido assialsimmetrico è sempre la linea d asse. Altre convenzioni particolari Come si è visto già nel capitolo V, la rappresentazione degli oggetti tecnici può seguire delle norme particolari, tendenti a semplificare il disegno pur mantenendo la completezza di informazioni. Nel caso di pezzi assialsimmetrici in cui si abbiano dei particolari regolarmente posizionati, ma non posti nei piani di sezione, è possibile, se non ne nasca ambiguità, rappresentarli ribaltati nel piano di sezione, senza particolari indicazioni (fig. 72). Quando le tracce dei piani di sezione dovessero proseguire al di fuori dell oggetto non è necessario rappresentarle con la linea mista fine (fig. 73). Quando si disegnino le parti contigue, di un pezzo accoppiato a quello principale (come in fig. 74), esse non vengono tratteggiate, anche se tagliate dal piano di sezione. L unificazione attuale ha eliminato l indicazione della sezione di corpi cilindrici come appare in figura 75. Tuttavia si può trovare, oltre che in vecchi disegni, in molti schizzi, data la sua efficacia illustrativa. Se in una sezione si vuole rappresentare una parte che si trovi davanti al piano di sezione, per tale parte deve essere usata la linea mista fine a due tratti brevi (linea 05.1, fig. 76). C C B-B Fig. 76. Le singolarità geometriche poste davanti al piano di sezione vengono rappresentate con una linea mista fine a tratto lungo e due trattini brevi. Le sezioni nella normativa ASME Fig. 73. Quando sia necessario indicare il piano di sezione anche fuori dall oggetto la traccia relativa può essere omessa. La norma ASME Y14.3 (Orthographics and pictorial views) stabilisce le regole per la creazione di viste e sezioni di un disegno tecnico. E possibile utilizzare due metodologie per l indicazione del piano di sezione (fig. 77): la prima utilizza la classica linea della normativa americana (linea 5.2 delle norme ISO). Il secondo metodo prevede la possibilità di utilizzare la stessa indicazione ISO, ma con una linea 5.2. Si noti come la posizione delle viste rispetti la metodologia g del terzo diedro. B A B SECTION A-A A Fig. 74. Le parti contigue di un pezzo ac- A-A A coppiato, oltre ad essere rappresentate con linee miste fini a tratto lungo e due trattini brevi, non vengono tratteggiate, anche se tagliate dal piano di sezione. SECTION B-B A B B A SECTION A-A A SECTION B-B Fig. 72 72. Elementi regolarmente disposti an an Fig che fuori dal piano di sezione possono essere riportati sul piano stesso. 182 Fig. 75. L unificazione attuale ha eliminato l indicazione della sezione di corpi cilindrici, come appare in figura. Fig. 77. Indicazione delle sezioni nella normativa ASME.

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Volume 1