Complessivi e assiemi

Complessivi ed assiemi Iunn assieme SolidWorks è possibile creare servendosi di tre tecniche di progettazione diverse: 1) bottom-up 2) top-down 3) una combinazione dei due metodi precedenti. Il metodo di progettazione bottom-up è il metodo tradizionale (fig. 1), con il quale si creano le parti per inserirle in un assieme e relazionarle secondo le necessità. La progettazione bottom-up è il sistema ideale quando si usano parti già modellate e disponibili. Il metodo bottom-up presenta dei vantaggi perché consente di creare i componenti in maniera indipendente, e le loro relazioni e la rigenerazione sono più semplici rispetto al metodo top-down. Le operazioni eseguite con questa tecnica consentono di concentrarsi maggiormente sulle singole parti, quando non è necessario creare riferimenti o geometria sull assieme o nuove forme delle parti. Nel metodo di progettazione topdown il concetto di partenza è l assieme (fig. 2). possibile utilizzare la geometria di una parte per definirne altre o per creare singolarità geometriche o lavorazioni che verranno aggiunte solo dopo aver assemblato le parti. Ad esempio, è possibile inserire una parte in un assieme e quindi costruire un elemento sulla base di tale parte. Nel metodo top-down, la creazione di un elemento nel contesto consente di creare un riferimento alla geometria del modello, in modo da poter controllare le dimensioni dell elemento, creando le relazioni geometriche con la parte originale. Quindi, se si cambia una dimensione della parte, l elemento verrà automaticamente aggiornato. I componenti di un assieme possono comprendere parti singole o altri assiemi, definiti sottoassiemi o sottogruppi. L albero di disegno fea- Fig. 1 Metodo di progettazione degli assiemi bottom-down (dal basso verso l alto): Modellare un assieme in questo modo significa appunto partire dalla modellazione delle parti per arrivare al loro montaggio nell assieme. Fig. 2 Progettazione degli assiemi top-down: il contenitore del minipimer viene creato nel contesto dell assieme sfruttando come riferimento la geometria esistente. 253

Disegno tecnico industriale
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Volume 1