L'Ora di Religione - N° 1

CLASSE QUARTA Che gioia ritrovarsi! Linee di lavoro Nucleo tematico fondante: accoglienza. Obiettivi di apprendimento: La Bibbia e le altre fonti: leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. I valori etici e religiosi: riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Traguardi per lo sviluppo delle competenze: l alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento. Competenza attesa: l alunno riconosce le proprie capacità e la propria specificità come ricchezza e «talento da mettere a frutto nella vita di classe e nel proprio percorso di crescita. Idee In classe quarta gli alunni hanno imparato a conoscersi e nello scorrere del tempo trascorso a scuola sono cresciuti, cambiati. I ricordi, le emozioni, le conoscenze già acquisite, le scoperte fatte insieme a scuola li aiuteranno a rendere questo inizio d anno più bello e interessante. Oltre a ciò che hanno in comune e che fa della loro esperienza un «viaggio insieme, ciascuno di loro ha qualcosa di speciale che lo distingue e lo rende unico. Come attività di accoglienza per questa classe, lavoreremo proprio su queste consapevolezze, accompagnando i bambini a comprendere che i cristiani credono che ogni uomo sia una ricchezza insostituibile per la comunità, poiché ciascuno ha ricevuto da Dio dei doni speciali che dovrebbero essere messi a frutto per il bene di tutti. primaria Attività Nella mia valigia porto Inizieremo la conversazione facendoli ripensare al percorso di Religione Cattolica fatto in questi anni, quindi chiederemo loro di «mettere in valigia una o più esperienze che portano nel cuore (attività di classe, letture, scoperte, ecc.). Volendo si possono disegnare delle piccole valigie con dei cartoncini colorati e un pezzetto di spago come L Ora di Religione manico, sulle quali potranno scrivere le loro esperienze da condividere in classe. Proponiamo poi la lettura della «Parabola dei talenti (Mt 25,14-30), che Gesù raccontò per invitare gli uomini a usare bene i doni ricevuti da Dio, vivendo in maniera responsabile e generosa la propria vita. Oltre a confrontarsi con il testo biblico, i bambini approfondiranno il significato della parabola in rapporto alla vita di classe e rifletteranno sugli atteggiamenti di collaborazione e responsabilità che ciascuno potrà mettere in atto per far fruttare i doni ricevuti. Gli alunni, attraverso alcune semplici domande, saranno invitati a raccontarsi (Quali doni hai ricevuto da Dio? In che modo li fai crescere? Come pensi di poterli mettere al servizio della vita di classe? Racconta). Sarà molto importante per loro venire riconosciuti nei loro talenti dai compagni della classe: questo consoliderà il senso di appartenenza e permetterà di sentirsi pienamente accolti. La verifica e la valutazione delle competen. ze sono a disposizione nei 40 Settembre-Ottobre 2022