L'Ora di Religione - N° 2

Più importante è l analisi delle motivazioni che giustificano la presenza scolastica del nuovo IRC. Il primo Concordato lo proponeva enfaticamente come «fondamento e coronamento dell istruzione pubblica . Il nuovo Concordato preferisce fondarlo in maniera più argomentata, sulla base di due considerazioni: il valore della cultura religiosa e il patrimonio storico del popolo italiano. La Corte costituzionale, nella ben nota sentenza 203/89, attribuisce a questi due aspetti le caratteristiche di genus e species, cioè di principio generale per quanto riguarda la cultura religiosa, e di fattore più specifico per quanto riguarda il patrimonio storico italiano. Per quello che qui ci interessa è importante notare che la Repubblica italiana riconosce non il valore della religione, ma della cultura religiosa. La religione è già sufficientemente garantita dalla Costituzione e non è necessario ribadirlo; invece, dato che ci troviamo in ambito scolastico, è importante dare risalto alla cultura religiosa, cioè alle conseguenze che dalla religione derivano sul piano culturale. una chiave di lettura fondamentale sia in termini epistemologici generali sia in termini di elaborazione didattica. La religione è legittimata a scuola in quanto oggetto culturale e soggetto produttore di cultura, senza alcuna precisazione confessionale, dunque in prospettiva implicitamente plurale: qual- siasi religione è fonte di cultura e quindi potrebbe entrare nel curricolo scolastico, ma l insegnamento di cui si sta parlando è quello della religione cattolica e non un insegnamento di storia delle religioni. La scelta del cattolicesimo è dovuta al secondo aspetto preso in considerazione dal Concordato, cioè il patrimonio storico del popolo italiano, che è innegabilmente segnato dai principi del cattolicesimo (e la recente evoluzione della nostra società in senso multireligioso non può modificare questo dato storico). In altre parole, siamo in Italia, e la storia italiana ha fatto i conti per quasi due millenni con la presenza L Ora di Religione 18_19_Epistemologia IRC_2_NOV.indd 13 del cristianesimo e in particolare della Chiesa cattolica. Ancora di più, è interessante notare che si parla del patrimonio storico del popolo italiano, cioè del vissuto concreto delle persone, e non di un astratta tradizione. Insomma, l IRC neoconcordatario si fonda su un affermazione di principio (la cultura religiosa è un valore) e su una constatazione di fatto (la storia del popolo italiano). La prima giustifica l attenzione scolastica al tema religioso, la seconda spiega la confessionalità cattolica dell IRC. IdR Le motivazioni di fondo Le finalità della scuola Accanto a queste due motivazioni fondamentali troviamo però ancora due fattori importanti: la continuità con il passato e la collocazione del nuovo IRC «nel quadro delle finalità della scuola . La continuità è una sorta di forzatura, perché l IRC neoconcordatario si pone in netta discontinuità con il passato, ma era necessario legare il presente al passato perché si trattava di una revisione del Concordato precedente in cui compariva già un IR (anche se l IRC attuale è del tutto diverso). Il richiamo alle finalità della scuola può sembrare un ovvietà a chi legga il testo con gli occhi di oggi, ma è assolutamente fondamentale e innovativo proprio perché segna l inversione della prospettiva precedente, cui pure si vuole dare continuità. Se nel primo Concordato la scuola intera si inchinava a un IR che ne era fondamento e coronamento, ora è l IRC a mettersi al servizio della scuola accettandone le autonome finalità. La precisazione non è superflua perché segna un punto di svolta verso la piena scolarità dell IRC e avvalora quel primato della didattica sui contenuti che abbiamo sottolineato nel nostro precedente articolo. Dovremmo a questo punto chiederci quali siano le finalità della scuola, ma non possiamo diffonderci in un esame di tutta la legislazione che, dalla Costituzione in poi, consente di identificarle. Basti dire che esse si compendiano essenzialmente nel pieno sviluppo della persona, al cui servizio si pone dunque l IRC. Tutto il Concordato del 1984 è orientato a fondare e sostenere la piena scolasticità dell IRC, che in realtà si era andata formando nella prassi didattica dei decenni precedenti (almeno a partire dal Vaticano II), in coincidenza con l evoluzione del sistema scolastico e con la crescente presenza di IdR laici. 19 IL NOCCIOLO La novità dell IRC attuale rispetto al passato risiede nella fondazione culturale che ne fa il Concordato e nel servizio che esso intende offrire lealmente alla scuola. Novembre 2022 08/09/2022 16:34:00

L'Ora di Religione - N° 2
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Novembre 2022