RACCONTARE PER EDUCARE - Il primo volo Bruno Ferrero

a zi n Raccontare per crescere fa In Bruno Ferrero Salesiano appassionato di storytelling per l educazione Il primo volo IL RACCONTO La nostra storia comincia nell isola del Grande Pennacchio. Si trova in basso a sinistra nell Oceano Atlantico. segnata solo sulle carte geografiche o sui mappamondi molto grossi, ma è sempre stata un isola piena di vita. In quel tempo era abitata da molte migliaia di uccelli delle specie più diverse. Come accade nelle comunità affollate, gli uccelli dell isola un po litigavano e un po andavano d accordo. Ma tutto sommato si dividevano il cibo che trovavano nelle pescose acque dell oceano. Gli eroi della nostra storia, Ciuffo Dorato e Collarino, stavano insieme fin da quando erano dentro l uovo, riscaldati da un tiepido sole. Al calore del sole una mattina le due uova si schiusero contemporaneamente e nacquero due grossi, morbidi batuffoli di piume grigie, che si assomigliavano perfino un po . Si rincorrevano dal mattino alla sera, muovendosi goffamente, con l andatura di due piccoli «Charlot . Erano veramente felici sull isola del Grande Pennacchio. Ma erano così occupati a giocare che non si accorgevano che in loro stavano avvenendo dei grandi cambiamenti. A Ciuffo Dorato spuntarono due ali robuste che si facevano ogni giorno più poderose, mentre Collarino si rivestì di uno stupendo «frac di un bel nero lucente. Un giorno, mentre ruzzolavano in cima alla scogliera più alta, Collarino diede involontariamente una spinta troppo forte a Ciuffo Dorato, che precipitò nel vuoto. Collarino si sentì fermare il cuore. Ciuffo Dorato, però, non si sfracellò tra le rocce. Spalancò improvvisamente le L Ora di Religione 32_33_Raccontare per crescere_2_NOV.indd 26 ali, cominciò a volare e non cadde più. Le sue potenti ali lo portarono anzi in su, sempre più in alto, fendendo l aria sempre più sicure. Batté le ali più volte, gonfiò il petto e virò verso il vento. Poi cominciò a tuffarsi e a veleggiare Ciuffo Dorato volteggiava felice nell aria e Collarino pensava che non avrebbe mai potuto seguirlo sulle azzurre rotte del cielo. Collarino lo guardò da terra con grande tristezza e fu assalito da tanta malinconia: aveva perso il suo grande amico. Ma pensandoci bene, forse qualcosa poteva fare e Come andò a finire questa amicizia e questa storia? Vi raccontiamo due finali. Tocca a voi scegliere quello che vi sembra più logico o giusto, e poi spiegare perché. PRIMO FINALE Collarino cominciò a lamentarsi con tutti del triste destino di essere nato pinguino, di essere un uccello che non vola, di vivere sempre a terra o al massimo nell acqua gelida. Divenne un fannullone, roso dall invidia per i gabbiani, gli albatri e perfino i piccoli «pulcinella di mare. Tutti nell isola lo chiamavano «il pinguino arrabbiato . SECONDO FINALE Collarino divenne il più bravo pinguino dell isola del Grande Pennacchio, il tuffatore più elegante, il nuotatore più veloce e, soprattutto, un ottimo padre di famiglia. E l amicizia con Ciuffo Dorato continuò per tanto tempo. 32 Novembre 2022 14/09/2022 09:39:13