EPISTEMOLOGIA DELL’IRC - Che cos’è la religione di Sergio

IdR Sergio Cicatelli Docente di Didattica e Legislazione scolastica Epistemologia dell IRC Che cos è la religione L IRC propone una religione al tempo stesso aperta al confronto multiconfessionale e fedele dal punto di vista cattolico, perché le domande religiose dell uomo sono universali, ma le risposte sono particolari. Nel nostro percorso sull epistemologia dell IRC è il momento di chiedersi che cosa sia la religione. La prospettiva può essere duplice che cos è la religione e che cos è la religione cattolica per rispettare la duplice impostazione del Concordato, che fonda l IRC sul valore della cultura religiosa (senza declinazioni confessionali) e sul patrimonio storico del popolo italiano (che è segnato indelebilmente dalla presenza cattolica). Un discorso del genere non può esaurirsi in poche righe, ma cercheremo lo stesso di fissare alcuni punti fermi in relazione alla prospettiva che qui ci interessa. Una definizione aperta Lasciando da parte la ricerca erudita sull origine della parola, che ci riporterebbe a epoca precristiana e a etimologie latine, possiamo accontentarci di L Ora di Religione un significato più generico e attuale, muovendoci tra almeno due dimensioni parallele: da un lato la religione come sistema di regole per il culto, dall altro la religione come sistema di significati e di valori. La prima accezione, più specifica, precede e spiega l estensione semantica della seconda. In entrambi i casi, però, vogliamo sottolineare la sistematicità del discorso religioso, che non può ridursi a pochi enunciati slegati tra loro, ma deve avere un intima coerenza logica e valoriale. L allargamento del secondo significato è inoltre dovuto all esigenza di comprendere sotto l etichetta religiosa anche quelle esperienze non direttamente teistiche che tuttavia presentano le caratteristiche di una religione. Il pluralismo religioso sempre esistito condiziona la definizione della religione e impone di ricomprendere nel concetto ogni esperienza che si autodefinisca in qualche modo religiosa. Dal pluralismo deriva il principio generale della libertà religiosa che deve caratterizzare tutto il settore sul piano teologico, giuridico, sociale e culturale. Per quanto riguarda il magistero cattolico, possiamo tenere presente la dichiarazione conciliare Nostra Aetate, che al n. 1 fonda il pluralismo religioso su un universale antropologico: «Gli uomini at- 18 Dicembre 2022

L'Ora di Religione - N° 3
L'Ora di Religione - N° 3
Dicembre 2022