CAMMINARE VERSO LA PACE - La pace nel Magistero della

Flavia Montagnini Insegnante di Religione e formatore La pace IdR nel Magistero della Chiesa Camminare verso la pace Come una mamma saggia, offre parole per orientarsi nella vita concreta e alzare lo sguardo verso il cielo così da aprirsi a ciò che è più grande. Un insegnamento per tutti La Chiesa è stata voluta da Gesù Cristo per la vita e la salvezza di tutti gli uomini, credenti e non credenti. Svolge la sua missione da «madre e maestra : come una mamma saggia offre parole per orientarsi nella vita concreta e alzare lo sguardo verso il cielo così da aprirsi a ciò che è più grande. Vivere bene è possibile solo nella pace, garanzia del rispetto della dignità umana e dei diritti fondamentali, della convivenza orientata al bene comune, dello sviluppo integrale dei popoli, del perdono e della fraternità tra le persone. Per la Chiesa parlare di pace corrisponde all annuncio del Vangelo: Gesù è la «buona notizia , la vera pace che con la croce annulla le divisioni, riconcilia e dona agli uomini la salvezza. Il rifiuto della guerra Agli inizi degli anni 60 il mondo restò con il fiato sospeso di fronte alla minaccia di una terza guerra mondiale. Nel buio della crisi, le parole di Papa Giovanni XXIII accesero luce di speranza. Egli svolse un ruolo importante nella risoluzione della tensione tra USA e URSS e scrisse un testo fondamentale: la Pacem in terris. L enciclica segna una svolta nel L Ora di Religione tradizionale insegnamento della Chiesa sulla pace. Il Papa denuncia l irrazionalità e l illogicità della guerra, che mai può essere considerata «giusta . In passato, infatti, la Chiesa aveva insegnato che una guerra è «giusta se ristabilisce la pace e la giustizia, pur consapevole che la violenza e la guerra sono l ultima possibilità quando le altre strategie di composizione non violenta sono fallite. Per Giovanni XXIII la pace duratura si edifica su rapporti umani fondati su verità, giustizia, carità e libertà. Ciò significa che tutti sono responsabili della costruzione della pace e che l autorità politica ha il compito di ricercare il bene comune universale. Il Papa rivolge un forte appello a risolvere i conflitti per via diplomatica e al disarmo perché non è più accettabile che le spese militari sottraggano risorse utili a sostenere lo sviluppo dei popoli. Gesù Cristo guida a costruire la pace Il Concilio Vaticano II, nella costituzione Gaudium et Spes, afferma che è necessario guardare al tema «pace e guerra con una mente e un cuore purificati dalla conversione al Vangelo, annuncio di pace e di perdono. Condanna la guerra come «delitto contro Dio e contro la stessa umanità , ma riafferma il diritto alla legittima difesa dello Stato per tutelare l incolumità dei cittadini. Afferma che è necessario limitare e governare la ferocia inumana dei conflitti con gli strumenti giuridici internazionali di controllo. Il Concilio si oppone all uso delle armi nucleari e ripete che la pace si promuove con il disarmo e la creazione di un autorità internazionale garante di equi e giusti rapporti tra gli Stati. 16 Febbraio 2023

L'Ora di Religione - N° 5
L'Ora di Religione - N° 5
Febbraio 2023