L'Ora di Religione - N° 5

CLASSE QUARTA fiducia in Lui. Li libererà dalle false credenze, dal buio dell ignoranza, per accompagnarli alla luce della vita. importante evidenziare come Dio, suo Padre, attraverso Gesù compie per amore i miracoli. I miracoli dell amore LINEE DI LAVORO Gesù guarisce Nucleo tematico fondante: il messaggio di Gesù. Obiettivi di apprendimento La Bibbia e le altre fonti: ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. I valori etici e religiosi: riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento; riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Competenza attesa L alunno: confronta il proprio ambiente di vita con quello di Gesù; riflette sulla attività pubblica di Gesù, in particolare comprende il valore dei segni di Gesù. primaria IDEE Per capire il messaggio e l opera di Gesù è necessario conoscere la situazione socio-economica del tempo. Per entrare in maniera più approfondita dentro l argomento, sarà quindi importante ricordare agli alunni che al tempo di Gesù gli ammalati erano emarginati e la loro malattia era considerata una colpa, la punizione per il male commesso da loro o dai genitori. I malati, quindi, erano considerati come «nemici di Dio . Gesù combatte questa mentalità affermando che al peccato non corrisponde la punizione di Dio. Gesù, non avendo pregiudizi, alla richiesta del cieco che si rivolge a Lui con tanta fede compie un miracolo, gli restituisce la vista. Ma questo miracolo ha un significato più profondo, perché Gesù aprirà gli occhi non solo a questo cieco, ma a tutti gli uomini che avranno L Ora di Religione Il Vangelo ci racconta dei tanti incontri di Gesù con le persone, egli cambia il cuore e la vita, di chi si fida di Lui. Per mettere in luce queste caratteristiche, approfondiremo la lettura di alcuni miracoli, mettendoli a confronto per sottolinearne le caratteristiche. ATTIVIT Leggete in classe il brano relativo a Bartimeo (Mc 10,4652) e spiegate anche che l unica ricchezza dei malati e degli emarginati era il mantello, che rappresentava tutto ciò che possedevano. Il momento in cui Bartimeo getta a terra il mantello è importante, perché significa che lui preferisce appoggiarsi a Gesù, credere e avere fede in Lui e rinunciare alle sicurezze materiali. La sua decisione gli vale la guarigione. Sulla lavagna scrivete a sinistra le azioni della storia e a destra i personaggi che le compiono. Chiedete ai bambini di collegare con una freccia l azione al personaggio che la compie. Fate ricopiare la sequenza completa sul quaderno: 1. Bartimeo grida. 2. Gesù si ferma. 3. Bartimeo getta via il mantello. 4. Bartimeo va da Gesù. 5. Gesù guarisce Bartimeo. 6. Bartimeo segue Gesù. Spiegate ai bambini il concetto di «miracolo assicurandovi che non venga confuso, come spesso accade, con quello di «magia . Dite loro che nei Vangeli ciò che emerge è sempre l interesse di Gesù per il bene delle persone, per la loro felicità. Ricordate loro che i miracoli sono fatti inspiegabili. Introducete l argomento suddividendo i miracoli in tre categorie: guarigione dell anima e del corpo; risurrezione; comando sulla natura. Per ciascun gruppo fornite ai bambini un brano del Vangelo (alla LIM o su carta) e aiutateli a capire a quale categoria appartiene quel miracolo. Ad esempio: 40 Febbraio 2023