EDUCAZIONE ALLA PACE - Dobbiamo volerci bene di Fraternità

a ri a Educazione alla pace im Pr Fraternità SERMIG Dobbiamo volerci bene Aiutiamo i bambini a riconoscere il bene che li circonda. Il quinto incontro del percorso di educazione alla pace rivolto agli studenti della scuola primaria vuole accompagnare i bambini nel riconoscere il bene che li circonda e promuovere a livello emotivo e interiore la possibilità di processi identitari e proiettivi con i tanti esempi positivi che possono incontrare nella loro vita di tutti i giorni. Il nostro immaginario si costruisce a partire dalle notizie diffuse dai principali media, che rimbalzano nei social di cui facciamo maggiore uso, entrando senza troppi filtri, per noi ma anche per i più piccoli, direttamente nel cuore e nella mente attraverso lo schermo di uno smartphone, invadendo la nostra dimensione più intima e inconscia. Il progressivo abbassamento dell età di accesso e possesso delle nuove tecnologie risulta essere oggi un fattore di rischio molto grande per la scarsa consapevolezza e formazione di tante famiglie rispetto all utilizzo di questi strumenti in una condizione di piena sicurezza e di tutela dei minori. Aiutare i bambini a riconoscere la bellezza e la bontà che hanno attorno è un esercizio che può diventare quotidiano per permettere a L Ora di Religione ognuno di loro di visualizzare che la costruzione di un mondo diverso è qualcosa di possibile, che non rimanda soltanto a una dimensione immaginaria e utopica. In questo senso, diventa determinante il ruolo del conduttore del percorso di educazione alla pace, in due sensi. In primo luogo perché può diventare lui stesso, attraverso il suo atteggiamento verso i bambini, esempio di una differente modalità di relazionarsi e di stare con l altro. In secondo luogo, perché può proporre ai bambini di guardare ad esempi positivi vicini a loro, che possano allo stesso tempo fare riferimento al loro contesto territoriale di provenienza, come agli eventi storici e politici del tempo in cui vivono, in una prospettiva che riesce a comprendere nello stesso spazio mentale la dimensione locale e quella globale, aiutando ogni bimbo ad avere cura del proprio metro quadrato, sentendosi allo stesso tempo cittadino del mondo, sviluppando un senso di vicinanza, un attenzione emotiva e una consapevolezza all interconnessione con ogni abitante della Terra. Anche in questo modulo, si propone un attività ludica molto dinamica che vuole attivare il canale più esperienziale dei bimbi, cercando di tradurre nei gesti e nei movimenti il messaggio che viene presentato ai bimbi nel cerchio conclusivo, con l obiettivo di rappresentare a livello simbolico la «legge del Cielo che viene proposta ai bimbi in questo incontro. Volerci bene, nell attuale contesto, smette di 42 Febbraio 2023