SPAZIO DI ASCOLTO - IRC come risposta al disagio

IdR Spazio di ascolto Patrizia Cupini IdR e Counselor socio-educativo IRC come RISPOSTA al disagio esistenziale unità didattiche perché consentono di avviare un processo di apertura alla dimensione religiosa. Il prof. Roberto Romio (UPS) individua diverse fasi per favorire l approccio a un orizzonte religioso partendo dall esperienza di vita, dalla natura, dal mistero dell interiorità e dall esperienza dell amore. L IdR può guidare i bambini nella ricerca di domande e risposte di senso utilizzando codici linguistici correnti, per favorirne l assimilazione e rendere attuali e vitali i contenuti dell IRC. IRC materia essenziale «Maestra chi sono io? Perché sono nato se poi devo morire? . Questa è la domanda di un mio alunno di terza elementare, uno tra i tanti interrogativi che i bambini mi hanno posto durante questi anni di insegnamento. La scuola-impresa non considera la sua domanda esistenziale necessaria, tantomeno utile, al raggiungimento degli obiettivi formativi per l acquisizione delle competenze; non si fa carico della sua esigenza-richiesta di senso, ma privilegia l aspetto performante del «saper-fare riducendo il «saper-essere a mera applicazione di quanto appreso. L IdRC può colmare questa lacuna della scuola-impresa se è in grado di accorgersi, sollecitare, favorire e accogliere l istanza profonda celata negli interrogativi dei bambini sempre più precoci di generazione in generazione. Può guidarli nella ricerca di domande e risposte di senso utilizzando codici linguistici correnti per favorirne l assimilazione e rendere attuali e vitali i contenuti del nostro insegnamento. Le fasi esistenziali che il bambino vive nel suo sviluppo evolutivo sono passaggi fondamentali da considerare nella progettazione delle nostre L Ora di Religione L IRC, spesso considerato marginale agli altri saperi, in realtà è essenziale alla piena realizzazione delle potenzialità della persona, il nostro apporto trasversale a tutte le altre discipline può essere determinante per lo sviluppo del «ben-essere individuale e sociale. Il «mal-essere diffuso che caratterizza i nostri tempi riflette un «mal-vivere a conferma che il benessere materiale non si traduce in un «ben-essere esistenziale, l incapacità di stare bene indica la mancanza di un sapere fondamentale: il «saper-essere . La saggezza del «buon-vivere è frutto della consapevolezza di chi siamo, conoscenza che si può acquisire imparando a scoprire e integrare le diverse parti che compongono l universo-persona. L unità complessa della natura umana, fisica-psichica-spirituale, è alla base dell educazione sia come contenuto sia come funzionalità necessaria all apprendimento. Non si può separare il mondo della conoscenza dalla «conoscenza del conoscente sia nella dimensione spirituale, sia antropologica, sia nelle sue funzioni cerebrali e psichiche. Questa comprensione integrale di sé è necessaria per la salute mentale e il «ben-essere della persona. 12 Marzo 2023